Sistemazione parco Fazioli, il progetto sarà condiviso con i residenti
Potenziare il protagonismo della comunità attraverso la partecipazione ai Comitati di quartiere intesi come laboratori di comunità in modo tale da costruire nuove relazioni o facilitare quelle esistenti tra Comune e cittadinanza. Questo l’obiettivo del percorso partecipativo e progettuale che interesserà a breve il Quartiere 5 (Borgo Loreto – S. Bernardo – Naviglio), in particolare la zona dell’ex Consorzio Agrario che va assumendo una propria identità. Si tratta di un’azione congiunta che vede protagonisti gli Assessorati al Welfare di Comunità, alla Trasparenza e Vivibilità Sociale, Città Vivibile e Rigenerazione Urbana in stretta collaborazione con il Progetto FareLegami, nonché con il Comitato di Quartiere e con le numerose realtà associative attive nella zona.
Tra le azioni programmate l’elaborazione di un progetto condiviso per la sistemazione del parco Fazioli attraverso la distribuzione di un questionario a tutte le famiglie, che avverrà dal 18 al 21 aprile, con il coinvolgimento del Comitato di Quartiere, per raccogliere bisogni, idee e necessità. Successivamente, il 29 e 30 aprile, sarà allestito un gazebo nella piazzetta in fondo a via Assi dove saranno presenti i componenti del Direttivo del quartiere e dell’operatrice di territorio sia per fornire informazioni che per il ritiro dei questionari.
Inoltre, grazie al lavoro svolto dal Servizio Progettazione e Rigenerazione Urbana, sarà possibile realizzare un murales in via della Vecchia Dogana con il coinvolgimento di un gruppo di giovani artisti della Libera Accademia di Belle Arti di Brescia, che contribuirà ad abbellire questa parte del Quartiere 5. Grazie al Progetto FareLegami, sostenuto dalla Fondazione Cariplo, è stato inoltre aperto un confronto con InvestiRE SGR S.p.A., società proprietaria dell’immobile di via Opifici, 22, per individuare in questo edificio uno spazio d’incontro per i cittadini, da utilizzare come un vero e proprio laboratorio di comunità.
Resta nel frattempo alta l’attenzione dell’Amministrazione comunale rispetto ai lavori per il recupero, da parte dei soggetti attuatori, dell’immobile destinato ad ospitare una palestra, mentre è già stata modificata la convenzione tra Regione, Comune e privati per facilitare la fruibilità degli appartamenti del comparto residenziale che si affaccia proprio sul parco Fazioli.
“La scelta è condividere progetti e risorse, perché si ritiene sia questa la miglior strategia che fa innescare percorsi che portano a prendersi cura della città in termini di qualità dello spazio fisico, dei luoghi e della cura delle persone. Si tratta pertanto di mettere in connessione tra di loro progetti, figure professionali, privato sociale, sistema commerciale ed economico in un processo di valorizzazione dei servizi già presenti nei territori, attraverso un lavoro di rete. Nella zona individuata sono infatti presenti diversi servizi pubblici che contribuiscono a promuovere relazioni di buon vicinato e a far crescere l’impegno per il bene comune con la logica della cura degli spazi pubblici e di chi li vive”, commenta al riguardo l’Amministrazione comunale.