Il cane ringhia e il padrone sventa furto in via Geromini

Grazie a un cane che ha iniziato a ringhiare e ha attirato l’attenzione del padrone è stato sventato un furto in un condominio di

via Geromini. La notte tra lunedì e martedì, attorno alle 4,20, il cane di uno degli abitanti dello stabile, al numero 13, ha cominciato a ringhiare e ha così spinto il padrone ad alzarsi e a sentire il rumore di una catena. Aperta la finestra si è reso conto che cinque biciclette parcheggiate nel cortile erano sparite e con una torcia è riuscito a vedere un uomo vestito di nero che si è coperto la faccia con un cappello e si è allontanato. Una volta sceso ha chiamato i carabinieri ma dell’uomo si erano perse le tracce mentre le biciclette, sollevate con le catene con cui erano state chiuse, si trovavano nel vicino vicolo Dei Forni, probabilmente pronte per essere caricate su un furgone. La mattina successiva un cartello contro i ladri è stato affisso sul portone del condominio ma questa notte qualcuno lo ha strappato via. Sembra inoltre che il muro di fronte al condominio sia stato sporcato appositamente da ignoti per segnalare il luogo del furto. Il condominio si è ora rivolto alle forze dell’ordine. Non è chiaro se il portone dello stabile sia stato forzato o se non fosse chiuso adeguatamente. In ogni caso uno degli abitanti del palazzo, un immobile con case popolari comunali, ha già fatto sapere che si rivolgerà all’ufficio alloggi per rafforzare l’ingresso.