Traffico di esseri umani, altri cinque arresti della polizia

Altri cinque uomini sono fini in arresto nell’operazione della polizia finalizzata a smantellare una banda dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Nel blitz di gennaio, sulle 34 custodie cautelari previste dall’ordinanza, ne erano state seguite 18 in Italia, mentre per altri otto individui era nota la detenzione in strutture estere. Diversi ne mancavano all’appello e nel corso degli ultimi due mesi, rende noto oggi la Questura, diversi sono stati presi. Si tratta di tre cittadini tunisini, un egiziano e un marocchino, tra 30 e i 38 anni, accusati di far parte di un’associazione a delinquere transnazionale.

Un tunisino e un egiziano sono stati estradati dalla Francia (uno era già detenuto e uno era stato preso in seguito al mandato di cattura europeo). Il cittadino marocchino è invece stato arrestato per altro motivo e portato in carcere in provincia di Cuneo, dove gli è stata notificata l’ulteriore ordinanza di arresto. Un altro cittadino tunisino è stato arrestato dalla polizia di Milano per furto aggravato con un altro nominativo (simile a quello presente nell’ordinanza cremonese) ed è stato riconosciuto con il fotosegnalamento. L’altro tunisino è invece stato arrestato dalla Questura cremonese e dalla polizia di frontiera a Genova perché i poliziotti avevano avuto notizia del fatto che si era imbarcato dalla Tunisia per l’Italia. Ad oggi, quindi, risultano 23 arrestati in Italia e 7 detenuti all’estero. Ne mancano quattro all’appello.