Cultura

Premio letterario Fabio Moreni, tante le novità per l'edizione 2017

Torna il premio letterario “Fabio Moreni” e quest’anno collabora anche il Comune. Il consenso e la vasta adesione di studenti riscossi nella scorsa edizione sono stati motivo più che sufficiente per riproporre anche quest’anno il premio letterario intitolato a Fabio Moreni, promosso dall’omonima Fondazione in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale e con il Comune di Cremona.

L’iniziativa è rivolta agli alunni delle scuole elementari, medie e superiori, statali e paritarie della provincia di Cremona e si propone come obiettivo fondamentale quello di valorizzare e diffondere tra i giovani l’esempio, gli ideali ed i valori testimoniati da Fabio: «Intendiamo raggiungere – ha spiegato Gianluca Arata, vicepresidente di Fondazione Moreni, durante la conferenza stampa di presentazione svoltasi a Palazzo Comunale – quei cremonesi, che per età non abbiano avuto ancora modo di conoscere l’altruismo, l’attenzione verso i deboli ed il sacrificio di Fabio, così da renderli sempre più patrimonio di tutti».

«Oggi abbiamo bisogno di questi esempi», ha aggiunto Giancarlo Rovati, presidente della Fondazione, mentre il Sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, ha evidenziato come Fabio Moreni abbia indicato una strada «per costruire l’Europa», un’Europa di Valori.

Franco Gallo, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Cremona, dal canto suo, ha evidenziato come «il coinvolgimento delle scuole sia certamente un fattore determinante per poter conservare nel tempo memoria di testimonianze di alto valore morale quale quella di Fabio Moreni». E l’alta partecipazione di istituti e di studenti dimostra quanta attenzione il mondo della scuola dedichi al mondo della solidarietà, della gratuità e del volontariato.

Tre le modalità possibili di partecipazione alla seconda edizione del concorso. La prima è quella del tema, riguardante le scuole superiori: possono accedervi tre alunni frequentanti il terzo, quarto o quinto anno con una media non inferiore a 8/10, particolare inclinazione alla scrittura e spiccate doti umane. I candidati potranno scegliere un tema tra i tre titoli, che verranno loro proposti, tutti legati alla figura, all’esempio ed ai valori espressi con la propria testimonianza da Fabio Moreni. Per sviluppare questa prova è concesso un tempo massimo di sei ore.

Gli elaborati verranno poi valutati da una commissione composta da Gianluca Arata, vice presidente della Fondazione Moreni, Riccardo Trioni e Gianpaolo Pedrini, referenti dell’Ufficio Scolastico Territoriale, Simona Modesti e Damiana Vecchia, docenti di Lettere al Liceo Aselli e l’Istituto Ghisleri-Beltrami di Cremona (dove insegnò la professoressa Valeria Arata, madre di Fabio Moreni). Per i primi tre classificati sono stati messi a disposizione altrettanti premi rispettivamente di 250, 150 e 100 euro. A ciascuna delle loro scuole di appartenenza verrà assegnato un buono spesa da 100 euro per l’acquisto di materiale didattico. Ai primi dieci classificati verrà rilasciato, inoltre, un diploma di merito.

La seconda modalità è quella del videoclip sul tema «Mi offro volontario» è aperta alle scuole superiori. I candidati potranno partecipare individualmente, per classe o per scuola con audiovisivi originali ed inediti relativi alla disabilità ed all’impatto del volontariato sulla nostra vita, sulla collettività e sui rapporti personali e sociali. I lavori verranno valutati da una giuria composta da Roberto Castellino, consigliere di amministrazione della Fondazione Moreni, Mauro Faverzani, giornalista e scrittore, Gianluca Gambarotti, esponente del Centro di Solidarietà “Il Ponte”, Riccardo Trioni, referente dell’Ufficio Scolastico Territoriale, Gianpaolo Pedrini, responsabile dell’Ufficio Educazione Fisica dell’Usp di Cremona. In questo caso, alla scuola di appartenenza del primo classificato andranno 100 euro per l’acquisto di materiale didattico.

La terza modalità riguarda le scuole medie e consiste nella realizzazione del bozzetto di un’immagine, da utilizzare poi come copertina-frontespizio della seconda antologia in commemorazione di Fabio Moreni. Gli allievi possono partecipare individualmente, in gruppo o come classe, ponendo a tema col proprio lavoro il significato ed il ruolo sociale del volontariato: viene lasciata loro massima libertà circa la tecnica di realizzazione, purché si possa riprodurre dal punto di vista tipografico. Questi elaborati verranno poi valutati da una giuria composta da don Alberto Mangili e Giovanni Ripa, consiglieri di amministrazione della Fondazione Moreni, Mattia Salami, esponente del Centro di Solidarietà “Il Ponte”, Gianpaolo Pedrini e Riccardo Trioni, referenti dell’Ufficio Scolastico Territoriale.

Il giorno del concorso è il 22 aprile con inizio alle ore 8.30 a Cascina Moreni in via Pennelli 1, a Cremona. La partecipazione al concorso è per tutti assolutamente gratuita. La cerimonia di premiazione si terrà il 29 maggio, 24° anniversario della morte di Fabio, alle 18. Subito dopo sarà celebrata nella cappella di Cascina Moreni, ove riposa Fabio, una messa di suffragio. I tre temi migliori verranno in seguito pubblicati sul sito della Fondazione Moreni, dell’Ufficio Scolastico Territoriale e nella seconda antologia allo scopo pubblicata, specificamente dedicata al Premio.

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