Violenza sulla Cr-Bs: 34enne clandestino aggredisce un carabiniere

Ennesimo episodio di violenza a bordo dei treni: stavolta è accaduto sul Cremona-Brescia, domenica 19 marzo, quando un carabiniere è stato picchiato da un nigeriano clandestino senza biglietto. Tutto è iniziato dal normale controllo dei titoli di viaggio da parte del capotreno, a circa metà strada tra le due cittadine lombarde. Quando è arrivato di fronte a un nigeriano 34enne, l’uomo ha mostrato un tagliando scaduto.

Il controllore gli ha allora chiesto di scendere alla fermata successiva, ma questi si è rifiutato. A questo punto, è stato richiesto l’intervento di un carabiniere in borghese che si trovava a bordo del convoglio. Il militare, che in quel momento non era in servizio, ha chiesto al nigeriano di scendere alla stazione di Verolanuova. Per tutta reazione, però, è esplosa la violenza: il passeggero ha iniziato ad inveire nei confronti del carabiniere, arrivando addirittura ad aggredirlo e provocandogli contusioni e la lussazione della spalla, tanto che ha dovuto essere medicato in ospedale.

Sul posto è poi intervenuta una pattuglia dell’arma, allertata prontamente, che ha bloccato e arrestato il 34enne, risultato poi essere un richiedente asilo considerato clandestino visto che gli era stato negato lo status di profugo. L’uomo lunedì 20 è stato processato per direttissima e condannato a scontare 6 mesi di carcere.  Vista la sua posizione irregolare, dovrà lasciare l’Italia entro una settimana.

LaBos