Accompagnato al Cie il pachistano che ha distrutto vetrina Cappelleria Soldi

Accompagnato al Cie di Caltanissetta, in attesa dell’esito dell’iter per la richeista di asilo, il pachistano che qualche notte fa, ubriaco, ha distrutto con un bidone la vetrina della Cappelleria Soldi di corso Mazzini. Dopo l’intervento dei carabinieri, che aveva portato alla denuncia, la Questura ha avviato un’istruttoria che ha portato il questore a emettere un provvedimento di accompagnamento presso il Centro di identificazione ed espulsione. Sarà qui che l’uomo attenderà l’esito dell’iter sulla richiesta di asilo, tuttora in corso. La decisione è stata presa dagli uffici della polizia in quanto il cittadino pachistano è stato ritenuto un soggetto pericoloso. Dall’inizio dell’anno si contano 14 espulsioni con accompagnamento alla frontiera, 6 accompagnamenti in Cie e 21 ordini di allontanamento.

FOGLIO DI VIA – Il cittadino marocchino, con precedenti, che sabato è stato denunciato dalla polizia per aver minacciato addetti alla vigilanza del Carrefour, trovato poi in possesso di un taglierino, coinvolto in un litigio con due uomini alla Casa dell’accoglienza (ma lui non è uno degli ospiti) e infine allontanato dal Chocolat perché ubriaco stava creando problemi, è ora destinatario di un iter per l’adozione del foglio di via obbligatorio. Alla luce delle diverse problematiche di cui si è reso protagonista la Questura ha avviato accertamenti ed è emerso che l’uomo, regolare sul territorio italiano, risultava residente a Cremona ma di fatto è senza fissa dimora. In seguito alle verifiche e alla luce delle situazioni in cui è stato trovato, anche nei giorni precedenti, è scattato il procedimento per l’adozione del foglio di via. Dall’inizio dell’anno sono stati emessi 70 fogli di via (prevedono che il destinatario stia lontano per 3 anni dall’area in cui è stato fermato). Si tratta di provvedimenti emessi per vicende di tutta la provincia, anche a seguito di interventi delle altre forze dell’ordine.