Torna l'incubo smog: alle centraline Arpa valori già oltre il 2º livello

E’ durata solo otto giorni la tregua dalle polveri sottili nella provincia di Cremona: mentre in buon parte del nord Lombardia la situazione è ancora nella norma, nella conca in cui si trova il nostro territorio è ricominciato l’accumulo di smog. Le centraline Arpa di Picenengo e piazza Cadorna nella giornata di ieri hanno segnalato rispettivamente 81 e 78 µg/m³. Valori che sono già superiori al secondo livello di allerta (la soglia limite di primo livello è pari a 50 µg/m³, mentre il secondo è fissato a 70). Ma già dalla giornata di sabato i valori si erano riavvicinati alla soglia limite di 50 µg/m³: le centraline di Cadorna e Fatebenefratelli misuravano 49 microgrammi per metro cubo, mentre quella di Spinadesco ne ha rilevati 52.

La situazione meteorologica, d’altro canto, purtroppo per i prossimi giorni si rivela particolarmente favorevole all’accumulo degli inquinanti in tutta la Regione, come evidenzia il bollettino di Arpa Lombardia. “Sulla Lombardia condizioni via via sempre più stabili per effetto di una espansione anticiclonica dal nord Europa, che determinerà per i giorni centrali della settimana cielo ovunque generalmente poco nuvoloso e precipitazioni assenti” si legge. “Oggi il vento sarà in pianura da debole a moderato orientale, più intenso in serata sulla parte occidentale della regione, in attenuazione fino a debole martedì e nuovamente in lieve intensificazione tra debole e moderato in pianura nei restanti giorni. Condizioni pertanto variabili alla diffusione oggi, favorevoli all’accumulo per i restanti giorni”.

lb