Altra sconfitta per la Vanoli: ko a Caserta per 79-75
Come all’andata anche questa volta la Pasta Reggia Caserta è stata indigesta per la Vanoli Cremona. Il sodalizio di coach Lepore ha lottato sino all’ultimo, ha avuto un vantaggio consistente nel corso del terzo periodo ma non ha saputo frenare la forte reazione dei campani che sospinti dai tifosi hanno vinto 79-75 un confronto che stava loro sfuggendo di mano.
Il nuovo arrivato alla corte del presidente Aldo Vanoli, Johnson Odom da vitalità all’attacco della Vanoli che si porta sul 2-8 dopo tre minuti. Caserta infila quattro canestri consecutivi e stabilisce la parità al 5’ 10-10. Una doppia tripla dei cremonesi con Wojciechovski e Johnson Odom fruttano un altro allungo degli ospiti (12-20) ed al 10’ il parziale è 14-20. E’ Cinciarini a firmare la parità al 13’ (21-21). Si replica da ambo le parti nei tiri realizzati da tre punti ed al 15’ Cremona è in testa 24-30.
I padroni di casa commettono parecchi errori al tiro, sprecano palloni e la Vanoli ne approfitta allungando il vantaggio 26-37 al 18’. Si va all’intervallo con i biancoblu al comando 30-42 con una “tripla” di Carlino a fil di sirena. Il pubblico locale, molto esigente, fischia parecchio la squadra di coach Dell’Agnello accusandola di pause soporifere durante l’andamento del match. I bianconeri aumentano l’intensità i in attacco vanno rapidamente al tiro, ma la Vanoli controlla la situazione ed al 26’ guadagna addirittura 18 lunghezze di margine.
Coach Dell’Agnello cambia più volte la tattica difensiva ma la sua squadra dà la sensazione di non essere in partita. Da questo momento si fa sentire parecchio “ l’effetto PalaMaggiò” con il palazzetto che diventa incandescente e Cremona ne risente limitando comunque danni al 30’ sul 46-57. Caserta ha un alto supporto in carattere ed in punti dal cremonese di nascita Daniele Cinciarini e subito dopo da Edgar Sosa sino ad ora in ombra.
Ristabilita la parità al 35’. La Pasta Reggia sulla scia del ritrovato entusiasmo ribalta il punteggio e passa al comando. Cremona “va in bambola” e perde consistenza ed energie. 72-67 al 38’, Putney centra una “tripla” pazzesca per il 75-67. Il solo Johnson Odom (24 punti siglati al suo esordio!) lotta conto tutti, mette a seno due triple della speranza sul 75-74 ma sono i tiri liberi di Sosa a fissare il punteggio 79-75. Domenica al Palaradi arriva la Fiat Torino. o ignored
Marco Ravara