Nuova vita al campo di calcio Livrini nel parco Po Rinasce grazie al frisbee
Dopo diversi anni di abbandono, il campo Livrini intitolato a F.Rossetti, in fondo a via del Sale tra Colonie Padane e parco del Po, torna a vivere come campo da frisbee grazie ad una convenzione tra Comune e Asd Urania, associazione di cui fa parte la squadra cremonese di Ultimate Frisbee, cresciuta velocemente negli ultimi anni. La convenzione riguarda gestione e manutenzione del campo Po2-Livrini, un tempo utilizzata dalla Polisportiva Corona. Cremona, grazie alla forte volontà dei Kiss My Disc che militano in serie B, potrà vantarsi di essere la prima città in Italia, ed una delle pochissime in Europa, ad avere un vero campo da Ultimate Frisbee, cioè con le righe tracciate secondo il regolamento della federazione FIFD.
La società si impegnerà, attraverso il coinvolgimento degli stessi atleti, a realizzare le manutenzioni straordinarie necessarie per ripristinare la normale funzionalità del campo, oltre alle ordinarie attività manutentive (taglio dell’erba, tracciare le righe, pulizia, riparazione delle recinzioni ecc…). L’utilizzo del campo, dal quale comunque non verranno rimosse le porte da calcio, permetterà di valorizzare ulteriormente l’area in cui è in corso la ristrutturazione delle Colonie Padane all’interno delle quali in passato erano fruibili gli spogliatoi a servizio del campo Livrini.
La squadra, nata nel 2012, è cresciuta sotto l’ala protettrice dell’ASD Urania fino alla promozione in serie B, giocando in formazione mista proprio durante le finali dei campionati italiani svoltesi l’anno scorso a Cremona nel centro sportivo Maristella, con circa 700 atleti presenti. Il prossimo 14 maggio lo stesso campo del Maristella vedrà una nuova tappa dei campionati di A-B open e A-femminile. I maschi giocheranno in serie B-open col nome di Kiss My Disc e le femmine proveranno l’esperienza della serie A-women col nome di HUB, grazie a rinforzi da altre città. Continuano inoltre i corsi nelle scuole superiori della città e gli impegni di alcuni atleti convocati nelle nazionali.
“Ringraziamo il Comune che ci ha seguito nel percorso burocratico e nelle prime operazioni – spiega la capitana della squadra Sara Casali – e che ci permette di festeggiare questa novità nell’anno in cui il disco compie 60 anni dal suo brevetto. Invitiamo ragazzi e ragazze a venire a provare questo sport di squadra che non ha nulla da invidiare ad altre discipline più famose”. Soddisfatto anche l’assessore allo sport Mauro Platé: “L’intensa collaborazione con le realtà sportive sta gradualmente migliorando la fruibilità dell’impiantistica. Mi fa piacere sottolineare l’esempio del campo Livrini che ha visto il coinvolgimento attivo di giovani per la cura di un bene comune. In questi anni ho potuto apprezzare la forte impronta educativa data dalla società ed insita in questo sport, che è stato in grado di generare curiosità in città e di crescere velocemente”
“Ringrazio i ragazzi della nostra società che hanno dato una nuova vita ad un campo sportivo ormai in disuso, e che stanno pian piano trasformando in un luogo dove si possa finalmente svolgere questa disciplina sportiva ancora da conoscere e scoprire”, afferma il presidente della ASD Urania Claudio Demicheli: “Sono persone in gamba e molto determinate, oltre ad essere degli ottimi atleti”. Arrivano anche le congratulazioni del presidente della FIFD – Federazione Italiana Flying Disc – Sandro Soldati: “Ringrazio l’ASD Urania per il risultato di un lavoro di puro volontariato per il quale dobbiamo essere orgogliosi e fieri, non solo per il valore materiale a cui ha portato, ma anche per la dimostrazione che quando ci si impegna tutti insieme per un obiettivo comune questo può essere raggiunto.
La Federazione, con la partecipazione di tutte le squadre italiane, Cremona compresa, sta cercando di dotarsi di strumenti sempre più adeguati per riuscire a dimostrare che il nostro sport, per le sue caratteristiche pedagogiche e atletiche, può integrarsi perfettamente con quelli che gli italiani già praticano”.