Cronaca

LineaCom presenta Save Grape, soluzione tecnologica per monitoraggio del vigneto

L’azienda cremonese LineaCom ha presentato, in partnership con Auroras, start-up lombarda che fornisce soluzioni IoT per l’agricoltura, Save Grape una nuova soluzione tecnologica per il monitoraggio, tramite sensori wireless, delle condizioni micro-climatiche e fisio-patologiche del vigneto. Realizzato presso l’azienda agricola VitiOviTec di Katy Mastorci a Fregona (Treviso), il progetto consiste nel posizionamento all’interno dell’area del vigneto di una stazione meteo, di due sensori di umidità e temperatura dell’aria e di due sensori di umidità volumetrica del suolo.

La tecnologia utilizzata prevede l’ausilio di sensori per rilevare i parametri utili a migliorare le condizioni di crescita del raccolto. L’infrastruttura è costituita da un gateway (concentratore) a cui i nodi sensore dislocati sul territorio inviano i dati raccolti attraverso la tecnologia LoRaWAN; il concentratore trasmette poi i dati al network server, la piattaforma su cui transitano tutte le informazioni. I dati sono quindi utilizzati per lo sviluppo di servizi quali l’analisi statistica, la visualizzazione grafica, la definizione di correlazioni, la comunicazione di alert in tempo reale, nonché l’abilitazione all’attivazione di servizi automatici, attraverso attuatori a loro volta posizionati in campo.

Tecnicamente, i sensori wireless di Save Grape permettono di monitorare costantemente le condizioni ambientali del vigneto in tempo reale, essendo in grado di fare una “fotografia” dello stato della coltivazione col fine primario di prevenire le malattie della vite. I dati micrometeorologici raccolti dai sensori vengono archiviati, permettendo analisi sul lungo periodo per favorire una gestione più efficiente. Save Grape oltre a rilevare i valori microclimatici, è in grado di rielaborare i dati e prevedere il probabile innesco di agenti patogeni.

Una volta rilevati i dati attraverso i sensori wireless dislocati sul campo, il sistema di monitoraggio Save Grape invia i dati a un’unità centrale che li trasmette, in tempo reale, a un Centro Servizi. L’alimentazione dei sensori avviene tramite pannello fotovoltaico e la trasmissione dei dati via protocollo LoRaWAN rende la soluzione autonoma, autosufficiente e indipendente da SIM dati.
Tutti i dati raccolti dai sensori sono consultabili da un qualsiasi computer, tablet o telefono cellulare di nuova generazione connesso a internet, grazie alla semplice ed intuitiva interfaccia grafica che offre numerosi pannelli di controllo, mappe, grafici, reports e sistemi di alert (sms, email). Il sistema di monitoraggio tramite i sensori wireless è in grado di fornire alert sul possibile verificarsi di malattie della vite.

“Attraverso questa tecnologia – ha dichiarato Gerardo Paloschi, direttore generale di Linea Com – si vuole fornire un aiuto concreto alla filiera vinicola nazionale che rappresenta uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy. L’applicazione è in grado di ridurre il numero di trattamenti da somministrare al vigneto aumentando, di conseguenza, la qualità dell’uva. L’esperienza qui presentata può avere interessanti sviluppi anche in altri territori vocati alla viticoltura”.

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