Sicurezza, 600 cremonesi e 10 quartieri coinvolti nei controlli di vicinato

Circa 10  quartieri coinvolti per 600 iscritti: il nuovo progetto del Controllo di Vicinato ha preso piede velocemente a Cremona, dove la grande richiesta di sicurezza da parte dei cittadini ha spinto l’amministrazione comunale e la Polizia Municipale a mettere in campo strategie nuove. Coinvolti, finora, i quartieri: Maristella (da cui l’iniziativa è partita), quartiere Po, Sant’Ambrogio, Bagnara/Battaglione, Cavatigozzi, Giordano/Cadore, San Felice(/San Savino, Boschetto, borgo Loreto, Giuseppina.

“Siamo tra i primi comuni ad avere avviato questo progetto, gestito interamente dalla Polizia Municipale, che si occupa di coordinare i gruppi watsapp” spiega l’assessore Barbara Manfredini. I gruppi watsapp sono il sistema con cui i cittadini si interfacciano direttamente con i vigili e soprattutto con il proprio vigile di quartiere, ma anche tra loro, per scambiarsi segnalazioni di vario genere. Uno degli ultimi messaggi è partito proprio dalla Polizia Municipale, al Maristella, in cui si avvisavano i cittadini dell’avvistamento di un’autovettura rossa con due persone a bordo, che tentava di approcciare gli anziani e tentando di vendere loro casse di frutta. Una possibile truffa in cui i membri dei gruppi watsapp, avvisati del pericolo, non rischieranno di cadere.

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