Smog, nove giorni di superamento delle Pm10: restano in vigore limitazioni
Ad oggi siamo a 9 giorni consecutivi di superamento del 1° livello, di cui tre sopra anche al 2° livello (70 microgrammi/m3). I valori medi di concentrazione di Pm10 registrati nella giornata di ieri sono ancora sopra il limite (il valore medio riferito alle ultime 24 ore è di 63 microgrammi per metro cubo di Pm10). Proseguono quindi le limitazioni del traffico e gli altri provvedimenti previsti dal Protocollo sperimentale della Regione a tutela dell’aria.
In questi giorni saranno ulteriormente intensificati i controlli sul rispetto dell’ordinanza da parte della Polizia Locale e quelli sugli impianti termici. L’informativa delle limitazione della circolazione, oltre che sul sito del Comune di Cremona, è data direttamente sulle strade cittadine con con appositi cartelli posizionati in venti punti strategici della città. Per non contribuire ad immettere ulteriori polveri nell’aria viene raccomandato di non utilizzare mezzi privati, ma di privilegiare l’utilizzo dei mezzi pubblici e delle biciclette.
Per quanto riguarda altre città della Lombardia, attualmente la situazione è questa: Milano è all’8° giorno di superamento, così come Monza e Brianza (ed anche in queste zone sono scattati i provvedimenti di I livello), Lodi è al 7° giorno di superamento, Pavia al 6°, Como 1°, Brescia 1°, Bergamo 1°.
“Sulla Lombardia permangono condizioni di tempo stabile. Tra oggi e venerdì è previsto un debole aumento della ventilazione orientale in pianura, con conseguenti condizioni neutre o variabili nell’accumulo degli inquinanti. In maniera specifica, le condizioni saranno al più debolmente favorevoli sui settori occidentali e di alta pianura. Nel weekend, la scarsa ventilazione e l’assenza generale di precipitazioni favorirà condizioni debolmente favorevoli all’accumulo degli inquinanti specie su zone di media e alta pianura.” Questo è quanto prevede il Bollettino regionale sugli inquinanti di oggi.
Il Protocollo sottoscritto in Regione con l’Anci per la riduzione dell’inquinamento prevede, tra l’altro, l’estensione delle limitazioni all’utilizzo dei veicoli Euro 0 benzina e Euro 0, 1 e 2 diesel (come da limitazioni vigenti) alle giornate di sabato, domenica e ai giorni festivi dalle 7.30 alle 19.30, nonché il divieto di circolazione agli autoveicoli diesel Euro 3 non dotati di sistemi di riduzione della massa di particolato allo scarico nelle seguenti fasce orarie: autoveicoli per il trasporto persone dalle ore 9,00 alle 17,00, quelli per il trasporto cose dalle 7,30 alle 9,30; la riduzione di 1 grado centigrado del valore massimo delle temperature dell’aria nelle unità immobiliari e nei locali interni di esercizi commerciali passando da 20°C a 19°C con tolleranza di 2°C, il divieto di utilizzo di camini e stufe (se non sono l’unico mezzo di riscaldamento) e di effettuare combustioni all’aperto.
