Politica

Incarico alla Lem Reply dal Comune, i dubbi della Lega Nord

La Lega Nord Cremona torna sull’interrogazione presentata dal consigliere comunale Maria Vittoria Ceraso in merito all’incarico affidato a Lem Replay inerente la redazione delle linee guida del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e al presunto vantaggio che questa società aveva nei confronti di altre ditte nel presentare l’offerta. Ad intervenire sulla questione il segretario cittadino della Lega Nord, Pietro Burgazzi. “Il Consigliere Ceraso ricorda che Lem Replay conosceva dettagliatamente l’argomento oggetto di incarico poiché nel 2012 su incarico di Aem spa aveva
prodotto una relazione sugli indirizzi per la redazione del Piano della Mobilità”.

La Lega vuole quindi chiarire “le procedure con cui questa Amministrazione assegna gli incarichi, anche a fronte delle parecchie interrogazioni presentate dalle varie forze politiche d’opposizione (illuminazione Pubblica, progetto Vento, ecc)”. E ricostruisce l’intera vicenda: “Nel 2012 Lem Replay viene incaricata da Aem spa alla redazione degli indirizzi del Piano della Mobilità. Nel 2012 Provincia di Cremona incarica Lem Replay di redigere gli elaborati tecnici necessari per effettuare la gara per l’assegnazione del servizi di Trasporto pubblico provinciale e Comunale. La gara viene vinta nel 2013 da una Associazione Temporanea di Imprese di cui faceva parte Km Spa, azienda all’epoca al 49% del gruppo Arriva e al 51% di Aem Spa. Nel 2013 l’amministratore delegato di Lem Replay Leopoldo Montanari entra nel consiglio di Amministrazione di Arriva Italia di cui diventerà Amministratore delegato nel 2014. Nel frattempo Lem replay ottiene parecchi incarichi dal gruppo Arriva sia a livello nazionale (trasporti per expo) che locali da KMspa. Nel 2015 Lem Replay ottiene da Kmspa società al 49% del gruppo Arriva Italia un incarico per redigere uno studio preliminare per ridefinire la rete del trasporto pubblico a Cremona, da questo piano nasceranno le deviazioni dei bus da corso Mazzini. Nel 2015 con la scusa del risanamento di Aem spa l’amministrazione di sinistra obbliga l’azienda a vendere le quote che deteneva in KMspa e con questa operazione perde completamente la gestione operativa del trasporto pubblico che deteneva completamente fino a qualche anno addietro (con la scusa del risanamento venderà anche le reti idriche e svaluterà l’azienda tra il silenzio assordante della sinistra) le quote saranno acquistate da Arriva Italia che diventa proprietaria al 100% di KM spa”.

Tornando alla Lem, “nel 2015/2016 l’azienda ottiene un incarico da Km spa (ormai completamente di proprietà del gruppo Arriva Italia) per la valutazione dell’istituzione sul territorio cittadino di servizi a chiamata” continua Burgazzi. “Il 20.06.2016 dopo una semplice indagine di mercato con determina 999/2016 l’ing, Pagliarini assegna l’incarico per la redazione delle linee guida del Piano Urbanoi della Mobilità sotenibile a Lem Replay. Infine una precisazione in merito quanto riportato nella determina 999/2016 di assegnazione dell’incarico per la redazione del Piano della mobilità sostenibile, cioè che l’incarico viene assegnato all’esterno perchè ‘…la specificità dell’argomento richiede richiede una professionalità altamente specialistica non presente nell’organico del comune…’; in realtà due dipendenti in organico al Comune di Cremona hanno partecipato ad un corso, riguardante parecchie amministrazioni pubbliche ma limitato ad una ventina di persone in tutta Italia, finanziato dalla Comunità Europea, e dopo una selezione per titoli , inerente proprio la redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, ottenendo il relativo attestato. Forse incidevano troppo poco sui bilanci del Comune”.

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