Smog, da domani scattano le limitazioni previste dal Protocollo regionale

Scattano da domani a Cremona le limitazioni del traffico e gli altri provvedimenti previsti dal Protocollo sperimentale della Regione a tutela dell’aria. I valori medi di concentrazione di Pm10 registrati nella giornata di ieri sono ancora sopra il limite (il valore medio riferito alle ultime 24 ore è di 68,6 microgrammi per metro cubo di Pm10) e il bollettino degli inquinanti emesso dall’Arpa informa che persistono le condizioni per l’accumulo degli inquinanti.

Ad oggi siamo a 7 giorni consecutivi di superamento del 1° livello, di cui due sopra anche al 2° livello. Da oggi sarà potenziata la fase di informazione dei cittadini attraverso il sito del Comune di Cremona, con i messaggi sui pannelli variabili posti agli ingressi della città, oltre che con appositi cartelli informativi. Rafforzati anche i controlli del rispetto dell’ordinanza da parte della Polizia Locale. Per quanto riguarda altre città della Lombardia, attualmente la situazione è questa: Lodi è al 5° giorno di superamento, Mantova al 2°, Milano al 6°, Monza e Brianza al 6° e Pavia al 4°.

Il Protocollo sottoscritto in Regione con l’Anci per la riduzione dell’inquinamento prevede, tra l’altro, l’estensione delle limitazioni all’utilizzo dei veicoli Euro 0 benzina e Euro 0, 1 e 2 diesel (come da limitazioni vigenti) alle giornate di sabato, domenica e ai giorni festivi dalle 7.30 alle 19.30, nonché il divieto di circolazione agli autoveicoli diesel Euro 3 non dotati di sistemi di riduzione della massa di particolato allo scarico nelle seguenti fasce orarie: autoveicoli per il trasporto persone dalle ore 9 alle 17, quelli per il trasporto cose dalle 7.30 alle 9.30; la riduzione di 1 grado centigrado del valore massimo delle temperature dell’aria nelle unità immobiliari e nei locali interni di esercizi commerciali passando da 20°C a 19°C con tolleranza di 2°C.