Costerà 20mila euro il bilancio di metà mandato della Giunta comunale

Bilancio di metà mandato e Mappa strategica del Comune di Cremona da 21mila euro. L’amministrazione fa il punto dei risultati raggiunti a metà del proprio mandato, e lo fa affidandosi ad un consulente esterno, la Refe Srl di Milano. All’azienda vengono commissionati, come recita la relativa determina comunale, “l’Integrazione alla Mappa strategica del Comune di Cremona, per dar conto ai cittadini del lavoro svolto dall’amministrazione stessa e rappresentare l’efficacia delle politiche adottate; la realizzazione del Bilancio sociale di metà mandato in continuità con il percorso fatto per costruire la mappa strategica”. Con il Bilancio di metà mandato, si legge nel documento “si rafforza il collegamento tra visione politica e comunicazione istituzionale, perché rende conto ai cittadini delle scelte, delle attività e dei risultati dei primi due anni e mezzo di mandato dell’amministrazione (2014-2016) e dell’efficacia delle politiche adottate, tramite una rendicontazione innovativa, metodologicamente rigorosa e ad elevata efficacia comunicativa”.

La rendicontazione sociale ha lo scopo, illustra il Comune, di “dar conto del complesso delle attività dell’amministrazione e a rappresentare in un quadro unitario il rapporto tra visione politica, obiettivi, risorse e risultati, in grado di rileggere, nella logica dell’accountability e della trasparenza, il livello istituzionale, strategico e operativo. Il percorso progettuale di integrazione della realizzazione della Mappa strategica del Comune di Cremona, propedeutico alla stesura del Bilancio Sociale di metà mandato dell’Amministrazione, viene articolato nelle seguenti fasi: costruire in primis una mappa strategica completa di aree, temi chiave di richiamo per la cittadinanza, obiettivi strategici e progetti in primo piano realizzati o in via di realizzazione; condivisione con assessori e dirigenti (anno 2016); realizzazione del Bilancio di metà mandato vero e proprio finalizzato a rendere conto ai cittadini delle scelte, delle attività e dei risultati dei primi due anni e mezzo di mandato dell’amministrazione (2014-2016) e dell’efficacia delle politiche adottate, tramite una rendicontazione innovativa, metodologicamente rigorosa e ad elevata efficacia comunicativa (anno 2017)”.

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