Spettacolo

'Danza 2017', abbonamenti dal 9 gennaio; dal 19 al via la vendita dei biglietti

A partire da lunedì 9 gennaio gli abbonati a La Danza 2016 potranno esercitare il diritto di prelazione al posto per La Danza 2017 ritirando i nuovi abbonamenti alla biglietteria del Teatro; sempre da lunedì 9 gennaio sarà anche possibile sottoscrivere i nuovi abbonamenti, mentre i biglietti per i singoli balletti andranno in vendita da giovedì 19 gennaio.

E’ Nijinski il titolo che apre la rassegna. A presentare l’intensa vita sia artistica che umana del grande danzatore e coreografo russo che stravolse con le sue creazioni le regole della tradizione del balletto del ‘900, sarà la Gauthier Dance, fiore all’occhiello tra le compagnie di danza tedesche.

Ancora una compagnia di fama internazionale che raramente abbiamo il piacere di vedere in Italia: la Nederlands Dans Theater 2, di fatto i giovani talenti dell’ammiraglia NDT, presentano una serata che comprende quattro coreografie frutto di collaborazioni con coreografi di fama mondiale; l’ultima di queste, Handman, creata da Edward Clug – direttore artistico e coreografo dello Slovenian Maribor Ballet – sarà da noi  in prima italiana.

Ed è una prima italiana anche lo speciale appuntamento a marzo con l’americana Bill T. Jones/Arnie Zane Company, da sempre considerata una delle entità più forti e innovative della modern dance, accompagnata sul palco da una formazione musicale fra le più interessanti che vanta numerosi riconoscimenti e premi a livello internazionale, il Quartetto Nous, per altro particolarmente legato a Cremona e al suo Teatro che li ha visti crescere artisticamente durante gli anni di perfezionamento all’Accademia Stauffer.

Restiamo oltre confine, in Francia: dopo il grande successo dello scorso anno dei Kafig torna la spettacolare danza hip hop questa volta con gli eccellenti danzatori della compagnia Accrorap nll’emozionante e virtuosistico The Roots.

A febbraio, poi, per la prima volta a Cremona, la danza Sufi: una danza che prevede un grande sforzo fisico e mentale qui interpretata e rielaborata in chiave contemporanea dell’artista turco Ziya Azazi in Dervish.

E, infine, due fra le realtà coreutiche più importanti del nostro Paese. Al Ponchielli, in prima assoluta, Phoenix, nuova creazione di Philippe Kratz, giovane coreografo e danzatore da anni in seno alla prestigiosa compagnia Aterballetto che nella stessa serata presenterà anche due imperdibili lavori di Ji?í Kylián e Johan Inger. Non da meno sarà la serata che vedrà in scena i giovani talenti dello Junior Balletto di Toscana con Romeo e Giulietta, toccante coreografia di Davide Bombana vincitrice del premio “Danza &Danza” come miglior produzione italiana 2015. Romeo e Giulietta come Admira e  Bosko, due giovani amanti realmente esistiti- lei musulmana, lui il suo fidanzato serbo – uccisi nel tentativo di fuggire dalla guerra a Sarajevo.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...