Imposte non pagate, inviati atti di riscossione per 2 milioni di euro

Circa due milioni di euro di imposte da recuperare per il Comune di Cremona, che a seguito di verifiche e controlli sui contribuenti in merito a Tari, Tarsu, Ici, Imu e Tasi, sta ora provvedendo a recuperare quanto non versato, oltre a sanzioni ed interessi legali maturati, mediante l’emissione di idonei atti di accertamento. La somma complessiva di 2.101.841 euro, riguarda in particolare: 1.040 avvisi di Tari per un totale di 490.523 euro; 522 avvisi di Tarsu per un totale di 281.731 euro;  67 avvisi di Ici per un totale di 33.524 euro, 1.199 avvisi di Imu per un totale di 1.171.820 euro; 682 avvisi di Tasi per un totale di 124.243 euro.

Intanto è stato stabilito che sarà ancora la Ica Abaco a riscuotere le imposte e i tributi comunali dal 1 gennaio 2017 fino al 31 dicembre 2020. il raggruppamento temporaneo di imprese che già gestisce il servizio  Imu, Tasi, ecc, è stato l’unico concorrente alla procedura ristretta indetta qualche mese fa dal Comune, e si è aggiudicato il servizio per 2.649.000 euro.