E' ufficiale: via libera della Regione al liceo sportivo al Torriani

La giunta regionale ha dato il via libera all’approvazione del Piano di organizzazione scolastica in Lombardia, che prevede anche l’attivazione del Liceo scientifico ad indirizzo sportivo all’istituto Torriani.
Una notizia che rivoluziona il mondo delle scuole superiori impegnato nella formulazione dei programmi per il prossimo anno scolastico. Molti incontri di scuola aperta sono già stati organizzati per i ragazzi delle medie e il Torriani non aveva ancora illustrato la possibilità del liceo sportivo, come articolazione del liceo delle scienze applicate.
“Se lo scorso anno è stato l’anno dei licei musicali e coreutici, il 2017 sarà l’anno dello sport”, ha detto l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia Valentina Aprea commentando la delibera. “Il provvedimento accoglie le richieste delle amministrazioni provinciali riguardanti l’apertura di nuove sezioni di liceo scientifico ad indirizzo sportivo che l’Ufficio scolastico regionale attiverà in base agli organici”. Sono sei i licei che offriranno agli studenti l’opportunità di frequentare un liceo scientifico ad indirizzo sportivo: il Liceo Lagrange di Milano, il Galilei di Legnano (Milano), il Levi di Bollate (Milano), il Celeri di Lovere (Bergamo), il Torriani’ di Cremona e il Manzoni di Suzzara (Mantova). “L’offerta formativa di Regione Lombardia – ha detto l’assessore Aprea – si arricchisce non solo con licei tradizionali ma, con queste “curvature” che esaltano le attitudini dei nostri studenti, anche con nuovi percorsi didattici”.
Positivo il commento di Carlo Malvezzi, consigliere di Lombardia Popolare: “È una notizia importante: il valore educativo dello sport, indiscutibilmente riconosciuto da tutti, entra finalmente con una propria curvatura didattica che arricchisce le soluzioni scolastiche rivolte ai ragazzi alla fine della terza media. E offre loro un ventaglio di possibilità professionali e di percorsi universitari da considerare bene, dalle Scienze mediche e paramediche alla facoltà del management sportivo, di economia, alle professioni legali dello sport e tanto altro. Tra l’altro il nostro è un territorio a grande vocazione sportiva, che ha saputo generare tanti talenti in diverse discipline. Ben venga, dunque, questa importante novità”.