Sassi contro i vetri della sede Lega e scritte sui muri Vandali in via A.Erizzo

Ancora vandalismi presso la sede della Lega Nord di via Araldi Erizzo, nella notte tra mercoledì e giovedì. Rotti i vetri di entrambe le finestre che danno  sulla strada e all’interno della sede, sassi grossi come macigni. Ad avvertire il segretario provinciale Simone Bossi, i poliziotti della Digos. Imbrattati con scritte a spray i muri, con frasi che reclamano “niente frontiere per Maurizio ed Emilio”. Nessuna rivendicazione al momento, a differenza di altre volte quando erano stati gli anarchici a farlo. “Non so più che dire, in dieci anni avremo fatto ripulire quel muro quaranta volta”, sbotta Bossi. “Se una forza politica non ha neanche il diritto di avere una sede .. della solidarietà non so più che farne, vedo che alla fine non cambia mai niente, i responsabili non vengono mai trovati né puniti. E mi rendo conto che la Digos non può fare più di tanto, se nemmeno le immagini delle telecamere parlano chiaro”. Delle due telecamere montate sulle inferriate, una è rotta,  (“non l’abbiamo fatta aggiustare dopo l’ultimo danneggiamento, costava 400 euro e non potevamo permettercerlo”) l’altra funziona a singhiozzo, “e si capisce, dopo tutte le bastonate che ha preso”.  Oltre al dispetto ideologico c’è una questione puramente venale: “Ogni volta che questi imbrattano, lo fanno per tutta la lunghezza del fabbricato e far ridipingere ogni volta son soldi. Rivendico il diritto di avere una sede, ma sinceramente non so più che dire né che fare”. “Forse a qualcuno ha dato fastidio il risultato del referendum, andato come voleva la Lega”, conclude Bossi. “Risparmiatevi la solidarietà e tutto il resto – il post messo su facebook questa mattina – noi non abbiamo mai neppure buttato una carta in terra e abbiamo sempre rispettato tutto e tutti…forse siamo noi che sbagliamo xe’ questa società che nn ha rispetto per nessuno non merita rispetto!! Loro tanto ne escono sempre impuniti….”

Giuliana Biagi