Cronaca

Allergie e anafilassi In ospedale il punto sugli interventi

Si terrà sabato 3 dicembre 2016 presso l’aula magna dell’ospedale il convegno “Anaphylaxis day –  quando l’allergia fa paura …anche al medico”, organizzato da ASST di Cremona e Mantova e ATS della Val Padana. L’evento formativo, rivolto ai professionisti sanitari, richiama a Cremona specialisti affermati da diverse strutture ospedaliere, per fare il punto sulle ultime evidenze sulle gravi reazioni allergiche.
Focus dell’evento infatti è l’anafilassi, reazione acuta e violenta dell’organismo potenzialmente letale, che si presenta con una varietà di scenari clinici spesso non prontamente riconosciuti nella pratica clinica. Nella maggior parte dei casi è il risultato di una reazione allergica ad alimenti, farmaci, lattice, punture di insetti, ma può essere anche indotta da agenti capaci di indurre una immediata e sistemica degranula­zione di mastociti e basofili (Anafilassi idiopatica).
Sebbene l’incidenza sia bassa (in Europa la stima è 1,5-7,9 ogni 100mila abitanti), la possibilità di morire per anafilassi è elevata in assenza di interventi terapeutici risolutivi (adrenalina).
La chiave del management non è solo la rapidità della diagnosi, ma è anche l’adempimento di misure preventive primarie e secondarie che nella maggior parte dei casi non vengono attuate con notevoli ripercussioni sia sulla qualità di vita del soggetto allergico e dei care-givers sia sul consumo di risorse per accessi in PS, ricoveri ospeda­lieri nei Dipartimenti di Emergenza-Urgenza e perdita di giornate lavorative.
Tra le patologie a rischio anche l’asma bronchiale, che rappresenta una delle prime cinque malattie croniche al mondo colpendo circa 300 milioni di persone di cui solo 30 milioni in Europa; infatti è stato dimostrato che si veri­ficano almeno 4 eventi mortali ogni 100.000 soggetti asmatici e che la maggior parte di questi eventi interessa le persone affette da asma grave alla cui prevalenza concorre anche la scarsa aderenza alla terapia: meno del 30% .
Lo scopo di questa giornata è proprio quello di fornire strumenti utili nell’individuare i percorsi e le soluzioni più appropriate nell’ambito di una gestione integrata delle patologie allergiche complesse “life-threatening” sia nella popolazione pediatrica che adulta. In un corso parallelo dedicato, viene messo in evidenza il ruolo del laboratorio e del personale infermieristico nella gestione di un paziente e di una patologia così complessa.

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