Crisi dei mercati rionali: quello di p.Fiume dimezza il numero dei banchi

Mercati rionali cittadini in crisi. A partire da quello di piazza Fiume, di cui è stata approvata ieri in Consiglio comunale la riorganizzazione: dai 30 banchi fissi previsti, ora le postazioni passano a sedici.

II mercato di piazza Fiume era stato istituito in forma sperimentale nel maggio 2009 e reso definitivo con deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 del 18 luglio 2011 con la quale veniva approvata la disciplina per il suo funzionamento e la sua costituzione in trenta posteggi (quindici alimentari ed altrettanti non alimentari) ubicati in via Piave e nelle intersecanti via Cattaro e via Ronchi.

A causa della sfavorevole congiuntura economica, tuttavia, “l’afflusso del pubblico è progressivamente diminuito e, conseguentemente, anche gli operatori titolari di posteggio si sono ridotti fino agli attuali dieci (di cui sei alimentari)” si legge nella delibera del Consiglio. “A questi operatori, nel tempo, si sono aggiunti diversi spuntisti alcuni dei quali, frequentando con regolarità il mercato, hanno portato il mercato ad un assetto costante di sedici posteggi circa”.

Dovendo procedere alla riassegnazione dei posteggi entro il 7 maggio 2017, “la riduzione del mercato da trenta a sedici posteggi (di cui otto alimentari) permetterebbe di assegnare tutti i posteggi agli operatori realmente interessati, eliminando quei posteggi che nel tempo hanno perso di interesse da parte degli operatori e che, se fossero confermati, rischierebbero di rimanere vacanti e quindi assegnabili nuovamente in spunta”.

Inoltre, specificano dal Comune, “il riposizionamento dei posteggi tra la via Piave (dall’intersezione con via Cattaro all’intersezione con via Zara) e la via Ronchi (nella sua intera estensione), libererebbe al traffico l’intera via Cattaro, agevolando in questo modo l’accesso dei veicoli alla Comunità Socio Sanitaria per disabili presente al civico 1. Verrebbero inoltre messi in sicurezza gli accessi al mercato dalla via Cavalieri di Vittorio Veneto e via Zara, liberando in quest’ultimo caso l’attraversamento pedonale fino ad oggi occupato da un posteggio”.

Anche il mercato rionale del Maristella non aveva avuto successo: i già pochi ambulanti previsti, infatti, erano durati pochi mesi, poi avevano smesso di farsi vedere a causa di carenza di clientela.