Canile, ricorso Tar: Zoofili rinunciano a sospensiva, a febbraio giudizio di merito
AGGIORNAMENTO – “L’Amministrazione Comunale – si legge in un comunicato – prende atto che dopo il rinvio per motivi aggiunti, ottenuto dall’Associazione Zoofili Cremonesi, e la rinuncia alla domanda cautelare, è intervenuta la fissazione dell’udienza di merito del 16 febbraio, in esito alla quale verrà definito il giudizio. L’Amministrazione Comunale è fiduciosa e resta in attesa della sentenza. Nel frattempo continuano le operazioni per garantire il benessere degli animali nella nostra città ed è confermato l’impegno massimo per costruire un nuovo canile sanitario ed adeguare la struttura di proprietà del Comune per il 2017”.
Si è svolta a Brescia questa mattina la seconda udienza davanti ai giudici del Tar, per il ricorso presentato dall’associazione Zoofili contro l’affidamento temporaneo all’associazione Anpana di Calvatone della custodia cani. Dopo il rinvio richiesto a sorpresa dagli stessi Zoofili nella prima udienza, il 26 ottobre scorso, questa mattina un altro colpo di scena: il legale dell’associazione ha ritirato la richiesta di sospensiva inizialmente presentata, rinunciando implicitamente al carattere d’urgenza del ricorso. Il caso verrà quindi trattato secondo le vie ordinarie con prossima udienza fissata per il 16 febbraio. La vicenda dell’affidamento del canile di via Casello si sta trascinando dall’inizio dell’anno, quando è scaduta la proroga all’associazione Zoofili che gestiva la struttura da diversi anni. Il bando con cui il Comune contava di affidare canile sanitario e canile rifugio era andato deserto; da qui l’affidamento temporaneo per un anno all’Anpana che gestisce il canile sanitario con rifugio “La cuccia e il nido a Calvatone”. Il Comune ha già messo nel piano opere pubbliche l’adeguamento del canile sanitario agli standard legislativi, stanziando per il 2017 91mila euro. A breve progettazione definitiva e cantiere entro il 2017.