Cronaca

Bilancio 2017, Comune costretto a rallentare su riassetto Giordano-S.Savino

Foto Sessa

Verso una rimodulazione del piano opere pubbliche per il 2017, da parte dell’amministrazione comunale che in questo scorcio d’anno si sta trovando nella necessità di far fronte a nuovi input tra cui quello non indifferente del riscatto della rete di illuminazione pubblica, condizione essenziale per poter partecipare ai bandi regionali di riqualificazione. Ieri il consiglio comunale ha approvato le variazioni di bilancio che in buona parte rimodulano anche gli interventi sulle opere pubbliche per il 2017, fermo restando però che il nuovo Pop non è ancora stato liquidato dalla Giunta Galimberti e prima di esserlo sarà vagliato da varie riunioni di maggioranza. A grandi linee, emerge però un quadro del tutto nuovo che, abbastanza a sorpresa, ridimensiona uno dei progetti di punta dell’amministrazione, quello relativo al comparto di via Giordano. Lo stanziamento per il 2017 passa da 1,4 milioni a 600mila euro, un taglio di 800mila euro.

“Nessuna valutazione politica – chiarisce l’assessore a Ambiente e Mobilità Alessia Manfredini – ma necessità di spostare provvisoriamente delle cifre derivanti da alienazioni. La scelta è ricaduta su interventi importanti come Via Giordano e via Cadore e raddoppio strada S.Felice-S.Savino, che insieme fanno oltre 1 milione di euro. Questa, che è la quarta variazione di bilancio quest’anno, si è resa necessaria perchè alcuni progetti sono in corso di maturazione ed è sorta la necessità di liberare urgentemente delle entrate derivanti da alienazioni per acquisire la proprietà della rete dell’illuminazione, a seguito della legge regionale e del recente bando per partecipare all’efficientamento energetico”.

Che ne sarà dunque degli interventi su via Giordano e limitrofe nel 2017, dopo che la sperimentazione di qualche mese fa su via Altobello Melone e via Cadore faceva intravedere grandi cambiamenti? “In merito alla riqualificazione su via Giordano/Via Cadore – spiega Manfredini – ad oggi c’è un progetto preliminare approvato lo scorso 13 gennaio, che ricordo, mantiene il doppio senso di marcia su Via Giordano. Abbiamo sempre parlato di attuazione per step e di una necessaria condivisione anche con i cittadini, anche riguardo l’eventuale pista ciclabile bidirezionale o mono. Alcune cose sono state già fatte in via Cadore (piantumazione alberi) e Altobello Melone (rotatoria, che sarà completata nei prossimi giorni); il doppio senso sul primo tratto di via Altobello Melone che crea un percorso lineare per raggiungere piazza Marconi. Inoltre gli uffici hanno già realizzato il rilievo topografico su via Cadore, per la riqualificazione delle banchine; mentre si sta completando il progetto preliminare per valutare la realizzazione di un parcheggio tra via Lungastretta e via Giordano”.

Slitta l’ampliamento della strada che collega le frazioni di san Felice e San Savino: lo stanziamento per il 2017 passa da 800mila a 300mila euro. Il secondo lotto della pista ciclabile di Cavatigozzi, per cui erano previsti un milione di euro, scende a poco meno di 900mila euro; mentre palazzo Grasselli beneficierà di 50mila euro in più rispetto ai 450mila già stanziati, grazie al co-finanziamento regionale del bando Cult City. Lo stesso che ha garantito l’arrivo al Comune di poco meno di 300mila euro per ristrutturare l’ex museo Stradivariano (palazzo Affaitati) per ricavare le nuove sedi di Informagiovani e Centro Fumetto.

“Ci tengo a sottolineare – precisa ancora l’assessore – che il piano opere pubbliche relativo agli anni prossimi, 2017-2019, sarà adottato a dicembre dalla giunta, per essere, come ogni anno, approvato poi dal consiglio comunale insieme al bilancio preventivo. Da mesi è stato costituito un apposito staff (composto da più assessori e tecnici) che valuta, propone delle priorità e studia le varie forme di finanziamento e le coperture”.

g.b.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...