Foro Boario, parcheggio insicuro? Per il Comune situazione sotto controllo

Non risulta un incremento di atti di vandalismo e microcriminalità nel parcheggio del foro Boario e pertanto non sono ritenute necessarie particolari misure di controllo della zona, anche se la questione verrà affrontata nella prossima riunione del comitato sulla sicurezza e l’ordine pubblico della Prefettura. E’ la risposta che l’assessore alla Polizia Municipale Barbara Manfredini ha dato al consigliere di minoranza Maria Vittoria Ceraso, che invece aveva segnalato il disagio di molti cittadini in un’interrogazione del 6 ottobre. Troppo costosa la posa di videocamere, considerato l’altro numero di richieste in varie parti della città – spiega l’assessore – in assenza di dati numerici significativi  riferiti agli episodi di microcriminalità segnalati. La presenza di molti alberi inoltre, renderebbe difficile l’utilizzo delle videocamere in quanto rami e fogliame offuscano la visuale. Ceraso riportava che “sempre più spesso alcuni cittadini che utilizzano il parcheggio del foro Boario in via Mantova sono testimoni o subiscono atti di piccola delinquenza, furti, accattonaggio e atti vandalici” e che “la scarsa illuminazione di sera, soprattutto d’inverno, contribuisce ad aumentare la percezione di insicurezza da parte di chi si trova a recuperare l’auto, soprattutto per l’utenza femminile”. Da questo punto di vista, Manfredini nella sua risposta assicura che foro Boario è incluso nella progettazione complessiva dell’illuminazione pubblica che il Comune intende affidare a una ditta esterna (probabilmente tramite gara pubblica) e realizzare nei prossimi mesi.

Resta la motivazione iniziale dell’interrogazione: “Valorizzare i parcheggi gratuiti alle porte della città ai fini di un loro utilizzo privilegiato per coloro che si recano in centro”, dovrebbe essere prioritario per una giunta che ha puntato molto sulla limitazione dei veicoli inquinanti.