Polizia, territorio al setaccio: raffica di controlli. Ecco tutti i numeri dell'attività
Raffica di controlli sul territorio, nel corso dell’ultima settimana, da parte degli agenti del Nucleo prevenzione crimine di Milano e dei colleghi della Questura di Cremona. Dieci i posti di controllo tra Cremona, Crema e Casalmaggiore. Rilevante il bilancio e i numeri dell’attività: 193 le persone controllate, delle quali circa la metà con precedenti penali alle spalle, 5 gli esercizi commerciali sottoposti a controllo, tra bar e sale slot, 107 i veicoli fermati, 1.996 quelli controllati grazie a ‘Mercurio’, sistema elettronico capace di effettuare controlli alla circolazione stradale attraverso la lettura della targa, anche se il veicolo è in movimento. Tre le sanzioni al codice della strada, due i fermi di mezzi per mancati pagamenti amministrativi.
A Cremona, in modo particolare, i controlli hanno riguardato i quartieri Maristella, Po, Zaist, Bagnara, piazza Lodi, piazza Roma e la stazione. Nel fine settimana appena trascorso la volante ha inoltre effettuato controlli straordinari, fermando 170 persone e 70 veicoli.
Per quanto riguarda le denunce, a Cremona un italiano è stato denunciato per il tentato furto di due bottiglie di alcolici al Lidl di via Castelleone, mentre a Crema due persone, un italiano e un romeno, sono finite nei guai per detenzione di arnesi atti ad offendere in quanto trovati in possesso di un taglierino e di un coltello.
Infine l’altro ieri a Cremona gli agenti della volante hanno provveduto al ritiro cautelare di 15 fucili da caccia e di tre pistole detenuti legalmente da parte di un cremonese. L’uomo aveva chiamato la polizia in quanto un suo parente aveva annunciato l’intenzione di togliersi la vita. Il pericolo è stato scongiurato, ma proprio a causa del contesto familiare delicato, gli agenti hanno ritenuto di dover procedere al ritiro delle armi.
Sara Pizzorni