Cronaca

Il Comune contro Ventura su esposto: 'Dichiarazioni diffamatorie e deplorevoli'

Il Comune risponde duramente al consigliere Marcello Ventura dopo l’esposto presentato da quest’ultimo alla Procura sul bando per le piscine. “Ancora una volta, nonostante le occasioni di approfondimento avvenute ed offerte, il consigliere comunale Marcello Ventura – si legge in una nota diramata da Palazzo comunale – preferisce screditare l’azione amministrativa utilizzando affermazioni inesatte, a scopo diffamatorio, che, oltrepassando la critica politica, presentano fatti che non corrispondono alla verità. Stupisce l’atteggiamento di chi si rivolge alla Procura della Repubblica senza verificare quanto dichiara. Tale comportamento risulta inaccettabile, in particolare da parte di chi, pur avendone l’opportunità, non ha mai partecipato ai momenti di confronto istituzionali organizzati e non ha preso visione né del progetto, né delle relazioni dei tecnici comunali, nonostante tutta questa documentazione sia stata messa a disposizione dei consiglieri perché potessero analizzarla prima delle commissioni consiliari”.

“E’ inoltre da ritenere particolarmente deplorevole – continua il testo – l’affermazione del consigliere Ventura, riportata a mezzo stampa, secondo le quale la Giunta non fosse compatta e consapevole della decisione assunta, cosi come altrettanto deplorevole è l’insinuazione del dubbio che l’Assessore con delega allo Sport e il Segretario Generale fossero contrari alla delibera approvata il 12 agosto 2016. Tale dichiarazione, che si configura più come un attacco personale diretto a colpire moralmente le persone oggetto di critica, fa riferimento a circostanze non accertate, che sono del tutto prive di fondamento e tali si riveleranno dopo l’eventuale approfondimento da parte della Procura della Repubblica”.

Poi la ricostruzione della vicenda: “Entrando nel merito della non veritiera ricostruzione della vicenda fatta attraverso gli organi di informazione, è opportuno ribadire che l’atto di Giunta del 12 agosto 2016 è l’espressione di un parere favorevole sulla fattibilità della proposta presentata e non prefigura in alcun modo la definizione del soggetto che gestirà la piscina: questo, infatti, avverrà in base all’espletamento di una selezione pubblica aperta a tutti i soggetti interessati che abbiano caratteristiche idonee a tale attività. La proposta del project financing è stata valutata positivamente, anche in considerazione della complessiva istruttoria tecnica e politica svolta, che ha visto il coinvolgimento della competente commissione consiliare, dando atto che le diverse richieste di migliorie avanzate dal Comune sono state accolte dal promotore in tutte le parti ritenute necessarie ai fini della dichiarazione di fattibilità. Infine, è altrettanto doveroso ricordare che, la scorsa primavera, si sono tenuti incontri con le società che ne hanno fatto formalmente richiesta. Quando è stata avanzata richiesta motivata di accesso agli atti, è stata sempre fornita documentazione utile a presentare eventuali proposte progettuali”.

“La manifestazione di interesse citata dal consigliere Marcello Ventura – conclude la nota del Comune -, al contrario di comunicazioni pervenute nello stesso periodo da parte di altre società sportive, non era tesa ad acquisire informazioni o documentazione sugli impianti comunali, non avanzava proposte progettuali e non richiedeva momenti di incontro, ma si trattava di una generica richiesta di ‘partecipare al procedimento per la stipulazione di un contratto di affidamento anche temporaneo per la gestione dell’impianto piscina comunale in piazzale Atleti Azzuri d’Italia’. Tale istanza, cosi formulata, non consentiva di procedere all’affidamento e non rappresentava un project financing. Sarà comunque compito dell’ufficio preposto comunicare alla società in questione l’avvio della procedura di gara conseguente alla dichiarazione di fattibilità”.

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