Galleria, luci ed ombre Primo piano semivuoto, ma apre ristorante
Il titolare del "Re delle Due Sicilie", di prossima apertura: "Scelta Cremona anche per la ricchezza di eventi e di turismo”.
Galleria XXV aprile tra luci ed ombre, dopo il ritrovo degli ex frequentatori di trent’anni fa, che sabato 1 ottobre ha ridato visibilità a questa zona come luogo di aggregazione. Rilancio, perchè tra i negozi del piano terra ci sarà a breve l’attesa, nuova apertura di una pizzeria ristorante in un luogo sfitto da anni; ma anche declino, perchè dopo più o meno 70 anni se ne è andata la compagnia assicuratrice ex Ina Assitalia, ora gruppo Generali, lasciando così liberi tre quarti circa di primo piano, oltre ad un sotterraneo. La superficie finora occupata dagli uffici è già frazionata in 5-6 appartamenti, a cui si aggiungono altri spazi che erano nella disponibilità dell’assicurazione ma non utilizzati. La proprietà fa capo al gruppo Generali subentrato ad Ina.
Nell’attesa (dovrebbe trattarsi di un altro mese) della stipula della convenzione che regola i rapporti reciproci tra condominio e proprietà, a scommettere sulla Galleria sono i titolari del ristorante – pizzeria Il re delle Due Sicilie. Dopo lavori di ristrutturazione durati parecchi mesi, il locale è finito e manca solo il completamento della pratica in Comune, ma sarà questione di giorni. L’imprenditore che ha avuto l’idea viene da 16 anni di esperienza nel settore, come gestore in franchising di note catene di pizzerie. Ma ha scelto di lasciare Piacenza e Reggio Emilia perché Cremona “è più vitale, attrae una grossa fetta di turisti, anche d’élite, trattandosi di una città che punta molto sulla cultura”. Decio Diana, napoletano, è titolare insieme al socio siciliano Sebastiano di Bella; da qui il nome scelto per il locale. “Abbiamo pensato ad un menù inizialmente di 14 pizze, sette tradizionali e sette speciali, che si manterranno tuttavia su prezzi accessibili perchè non mi piace l’idea della ‘pizza gourmet’. Pizze che promettono di incontrare il gusto del nord, visto che tra le specialità proposte ce ne sarà una con crema di zucca, provola affumicata e scaglie di grana. A guidare la cucina di questo”ristorante con pizzeria” sarà uno chef diplomato all’Alma scuola di Parma e verranno proposti piatti particolari secondo la tradizione mediterranea.
Il prolungarsi dei tempi di ristrutturazione del locale, che da ultimo era servito come quartier generale per la campagna elettorale dell’ex sindaco Perri, è stato dovuto a difficoltà strutturali. Il soppalco era troppo basso e si è dovuto lavorare per alzare il solaio e raggiungere così l’altezza regolamentare.
g.biagi