Cronaca

Differenziata non corretta, giro di vite: da ottobre gli avvisi, poi le sanzioni

Sto alla raccolta differenziata fatta male, utilizzando i sacchi neri, non rispettando le regole e le tempistiche di esposizione dei rifiuti e gettando via i rifiuti in modo indifferenziato: giro di vite da parte dell’amministrazione comunale, che ad un anno dal completamento del progetto di estensione della raccolta ‘porta a porta’  a tutta la città, ora parte alla caccia dei trasgressori.

Dunque, come fanno sapere dal Comune, “come previsto nel Regolamento comunale per i servizi di nettezza urbana, in collaborazione con gli Agenti Ambientali e le Gev (Guardie Ecologiche Volontarie), saranno intensificati i controlli e le verifiche sui conferimenti.  Dal mese di ottobre non verranno più ritirati i rifiuti differenziati in modo non corretto, messi in sacchi neri oppure esposti fuori in giorni ed orari sbagliati. Sul sacco o contenitore sarà messo un bollino giallo di primo avviso con la motivazione del mancato ritiro. Qualora l’errato conferimento dovesse ripetersi, sul sacco contenitore sarà attaccato un bollino rosso di secondo avviso. Successivamente, se il conferimento continuerà ad essere non corretto, come previsto dal Regolamento, scatterà la sanzione”. Sanzioni che possono arrivare fino a 500 euro.

“Questo progetto è stato avviato con l’obiettivo di potenziare la raccolta differenziata cittadina, che fino allo scorso anno era di poco superiore al 50%: l’ambizione era quella di raggiungere il 70%” fa sapere ancora l’amministrazione. “Grazie all’impegno di tutti, la percentuale di differenziata di Cremona ha raggiunto e superato il 70%: questo significa che il 70% dei rifiuti prodotti in città viene differenziato e quindi riciclato, evitando così un inutile spreco di risorse.  Si tratta di un risultato straordinario e il merito è soprattutto dei cittadini. Tuttavia ci sono ancora persone che non differenziano in modo corretto”. Per questo si è deciso di intervenire.

Le regole da rispettare: vademecum del Comune e Linea Gestioni
• Non abbandonare i rifiuti – Abbandonare i rifiuti non solo è un gesto di inciviltà, che vanifica gli sforzi di chi quotidianamente osserva le regole della raccolta differenziata e contribuisce a mantenere la città più pulita e quindi più bella, ma è anche e soprattutto un reato, punibile con sanzioni che possono arrivare fino a 500 euro.
• Non utilizzare i cestini come cassonetti – I cestini servono esclusivamente per i rifiuti di piccole dimensioni, non sono cassonetti e pertanto non devono essere utilizzati per introdurvi i sacchi della spazzatura.
• Utilizzare il Centro di raccolta di San Rocco (aperto da lunedì al sabato dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00 domenica dalle 9.30 alle 12.30) per il conferimento dei rifiuti ingombranti, in alternativa chiamare Linea Gestioni per prenotarne il ritiro gratuito a domicilio oppure utilizzare l’isola di prossimità di via dell’Annona (aperta il lunedì dalle 14.00 alle 17.00, il mercoledì e sabato dalle 10.00 alle 13.00)
• Rispettare gli orari di esposizione dei rifiuti nei giorni del ritiro ‘porta a porta’ – Depositare i propri sacchi o bidoni negli orari indicati, evitando di esporre i rifiuti per  giorni interi prima di quello fissato per la raccolta.

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