Cultura

Al Filo nasce una nuova Scuola di violino aperta a tutti

Da sinistra: Mantovani, Baldrighi, Codazzi, Fanfoni, Tanetti

Una Scuola di violino aperta a tutti, dai più piccoli agli adulti, fino a chi vuole perfezionarsi in alcune tecniche particolari: questa la novità presentata questa mattina dalla Società Filodrammatica Cremonese, per l’anno 2016-2017, che va ad aggiungersi alla Scuola di canto e a quella di mandolino. “L’idea propostami da Roberto Codazzi e Luca Fanfoni mi è sembrata sa subito una straordinaria opportunità per Cremona e per il territorio, che sta portando avanti con forza la propria connotazione musicale” evidenzia il presidente Giorgio Mantovani.

I docenti della scuola sono in grado di seguire nel percorso formativo allievi di ogni età e di ogni livello di preparazione, dai principianti fino ai diplomati che intendono seguire un percorso di perfeszionamento. Il progetto didattico sarà personalizzato in basr alle richieste, alle aspettative, alle caratteristiche e allo sviluppo formativo di ogni allievo.

“La scuola si inserisce nel ventaglio di proposte di studio musicale che la nostra società offre e che si vuole progressivamente aumentare” aggiunge Alberto Baldrighi, responsabile dei progetti musicali del Filo. “Questo per sfruttare al meglio lo spazio del teatro anche come luogo di esibizioni musicali. Questa scuola del resto si inserisce nel processo culturale che può poi portare chi inizia a studiare verso una preparazione a istituti di alto livello”.

Del resto al Filo “esiste una tradizione di cultura musicale gloriosa, che ha visto esibirsi sul palco i nomi più eclatanti del concertismo internazionale” evidenzia Roberto Codazzi, coordinatore della scuola. “C’è una tradizione di musica da concerti che rende fecondo questo luogo per fare attecchire una scuola che rappresenta lo strumento simbolo della città”.

Le lezioni saranno due ogni settimana e si svolgeranno presso il salone della Società Filodrammatica Cremonese; orari e giorni non sono stati stabiliti a monte, in quanto verranno strutturati sulla base delle esigenze degli allievi.

“Il teatro ci consentirà di attivare anche dei laboratori di musica d’insieme, compatibilmente con il livello di preparazione degli studenti” evidenzia ancora Codazzi. “I laboratori potranno poi sfociare in saggi e concerti pubblici, sia nel salone che nel teatro. Inoltre sono previst incontri con liutai ed esperti di liuteria per approfondire la conoscenza del violino”.

Ma i liutai potrebbero anche essere annoverati tra gli aspiranti allievi: “Molti liutai non sanno suonare il violino e dunque per loro questa potrebbe essere una opportunità interessante per rendersi conto delle effettive problematiche che deve affrontare uno strumentista” spiega Luca Fanfoni, uno dei docenti insieme ad Antonella Tanetti, che si occuperà in particolare dell’insegnamento ai bambini fino agli 11 anni.

Per le iscrizioni è possibile rivolgersi alla segreteria della Società Filodrammatica Cremonese (3348985081 – info.filodrammatica@gmail.com) o al coordinatore Codazzi (robertocodazzi17@libero.it).

Laura Bosio

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