Riapre centro anziani a Bagnara, insieme a sede comitato quartiere
Riaperto nel pomeriggio di domenica 11 settembre, il Centro Anziani AUP di Bagnara che sarà anche sede del Comitato di Quartiere 15 (Battaglione – Bagnara – Gerre Borghi). Al termine dei lavori di manutenzione straordinaria, per una spesa complessiva di circa 79.000,00 euro (IVA compresa), torna così a nuova vita un importante centro di aggregazione e socializzazione. Altro aspetto importante è che gli interventi eseguiti non solo restituiscono la struttura all’uso del Centro Anziani, ma consentiranno, in occasione delle consultazioni elettorali, l’apertura di due seggi (anziché uno solo), risolvendo così un’altra criticità riscontrata negli anni scorsi.
Il Centro di Bagnara è stato riaperto alla presenza del Sindaco del Comune di Cremona Gianluca Galimberti, dall’Assessore alla Trasparenza e vivibilità sociale Rosita Viola, del presidente Aup Cremona Franco Squerti, del presidente di quartiere 15 Luciano Losi, di Jones Savoldi referente del Centro, del vigile di quartiere Maurizio Girelli.
“Abbiamo desiderato tanto questo momento e abbiamo lavorato molto per ottenere questo risultato – il commento del Sindaco – C’è stato un impegno forte del Comune anche economico fatto perché crediamo tantissimo nel valore del centro di Bagnara e degli altri centri come questo sul territorio in cui persone si incontrano e stanno bene. C’è stato un impegno molto forte dell’Aup: siete stati bravissimi. Senza l’amore da parte di tante persone per i luoghi comuni, gratuito e volontario, la società non va avanti. È un bel segno che qui si apra la sede del Comitato di quartiere e la seconda sezione elettorale che mancava: ora ci sono e allora, anche con la presenza del vigile di quartiere, questo centro diventa anche luogo di presidio e di democrazia”.
“Al termine dei lavori del Comune – la dichiarazione dell’Assessore Viola – i soci hanno dipinto e sistemato anche in una lotta contro il tempo. Questa è una vera e propria ripartenza. Speriamo di organizzare tante altre belle cose e di ritrovarci per altre iniziative da costruire insieme. Continuiamo in questa direzione anche in collaborazione con Bonemerse”.
Le opere eseguite al Centro Anziani di Bagnara si collocano nell’ambito di un complesso progetto di riqualificazione degli edifici pubblici a destinazione istituzionale, sociale e culturale. I lavori, diretti dagli architetti Paolo Rambaldi e Giancarlo Frosi del Comune ed eseguiti dall’impresa Azzini Norberto di Cremona, si possono così riassumere: ripasso del manto di copertura con sostituzione di una parte della piccola orditura in legno; pulizia del sottotetto con la revisione del relativo assito di calpestio; realizzazione di una botola per l’accesso e l’ispezione al sottotetto; completo rifacimento dei servizi igienici, di cui uno accessibile ai diversamente abili; revisione degli impianti elettrici; adattamento dell’impianto di riscaldamento alle trasformazioni apportate agli ambienti; messa in sicurezza dei soffitti in arelle intonacate realizzando un controsoffitto antisfondellamento con speciali pannellature in cartongesso; rifacimento di alcune porzioni di intonaco intaccate dall’umidità; trasformazione di un locale di deposito in un secondo accesso alla struttura; riparazione del portone in legno dell’ingresso; rifacimento del marciapiede antistante l’edificio con lo scivolo per l’eliminazione delle barriere architettoniche; tinteggiatura di tutte le superfici interne; riparazioni di scarichi di pluviali e di canali di gronda.
La riapertura del Centro di Bagnara si inserisce in un più ampio percorso, denominato “Comunità in Movimento”, promosso dall’Assessorato alla Trasparenza e Vivibilità Sociale, coordinato dal Servizio Centro per la Comunità, Beni Comuni, Quartieri e Periferie, in collaborazione con l’Assessorato al Welfare e Comunità. Alla base vi è la volontà di rendere visibili e valorizzare la comunità e i Comitati di Quartiere per accrescere la loro funzione di promuovere la partecipazione alla vita pubblica. “Comunità in Movimento” si articola in numerose iniziative diffuse nella città e differenti per modalità, tempi, spazi di realizzazione, ma tutte allo stesso modo finalizzate allo sviluppo della comunità attraverso il consolidamento delle relazioni e dei legami.