Manutenzioni scuole: la Provincia stanzia 52mila euro per le urgenze
Interventi indifferibili ed urgenti, dalla disinfestazione da scarafaggi alla riparazione dei cancelli automatici.
Nonostante la ristrettezza di fondi, la Provincia investe 52mila euro per la manutenzione ordinaria di alcune scuole, tutte a Crema, una delle competenze rimaste a seguito della legge Delrio. Le opere sono definite “urgenti ed indifferibili”, in quanto “con l’avvio del nuovo anno scolastico è necessario consegnare gli istituti scolastici in condizioni di decoro igieniche e di sicurezza consone all’attività didattica e al notevole affollamento costituito da studenti e personale docente e non docente”.
Per una metà, 25.5 mila euro, i fondi vengono stanziati per far fronte ad interventi che si rendessero necessari nel corso del 2016 e attualmente non quantificabili. 15.860 euro sono invece destinati all’istituto Pacioli di Crema per un rifacimento parziale di tetto; € 6.100,00 per riparazione porzione di copertura del Liceo Artistico Munari; € 3.538,00 per intervento di riparazione del sistema acustico antincendio sempre al Pacioli; € 976,00 per la riparazione del sistema di automazione del cancello dell’Artistico Munari; € 732,00 il cancello della sede staccata del Liceo Da Vinci-Racchetti in via delle Grazie. Tutti interventi in sedi cremasche.
“Tale impegno si legge nella determina di spesa firmata dal dirigente del patrimonio, Rossano Ghizzoni – consentira? di far fronte ai problemi manutentivi noti e da tempo irrisolti quali (a titolo esemplificativo e non esaustivo): infiltrazioni d’acqua dai tetti, rotture e guasti a pavimenti, serramenti, vetri ed impianti tecnologici, necessita? di procedere a spurghi o disinfezioni/disinfestazioni per la l’ingombro di fognature o fosse biologiche o la presenza di scarafaggi/roditori, nonche? agli interventi che si potranno manifestare con la ripresa dell’attivita? scolastica e la massiccia presenza di studenti, personale docente e non docente presso gli edifici scolastici, cosi? da garantire il servizio in oggetto, atteso che si ritiene il servizio prestato essenziale per il buon funzionamento degli immobili scolastici provinciali, nonche? necessario ad evitare danni piu? gravi al patrimonio provinciale e tutelare e garantire la salute e l’incolumita? dei soggetti che occupano le scuole e i fabbricati provinciali”.