Clonazione di carte di credito: arrestato nigeriano richiedente asilo politico

Ieri pomeriggio i carabinieri di Crema hanno arrestato uno straniero per clonazione di carte di credito, resistenza a pubblico ufficiale e tentata truffa. Verso le 15 al comando è arrivata una richiesta di intervento da parte degli addetti alla sicurezza dell’Ipercoop che segnalavano la presenza sospetta di un cliente che per l’acquisto di un apparecchio telefonico molto costoso (un Iphone 6S del valore di 1600 euro) stava utilizzando delle carte di credito straniere. Sul posto si sono recati i militari in abiti civili per non creare confusione all’interno della struttura commerciale. Nel frattempo il cliente, con una scusa, è stato fatto accomodare al banco informazioni. Appena i militari si sono qualificati, A.F.G., 36 enne nigeriano, disoccupato, residente a Piadena e richiedente asilo politico, ha capito di essere stato scoperto e ha tentato di reagire, spingendo a terra uno dei carabinieri per assicurarsi la fuga. Poco distante, però, era presente anche una pattuglia del Radiomobile che è intervenuta, bloccando il malvivente. Una volta in caserma per gli accertamenti, è emerso che i documenti in suo possesso erano già stati utilizzati all’Ipercoop di Crema pochi giorni prima per effettuare acquisti di alimentari e vestiario. Il 36enne è anche stato trovato in possesso di diversa valuta estera. Al termine delle verifiche è stato arrestato poiché le carte di credito e la patente di guida in suo possesso sono risultate clonate ai danni di un cittadino australiano. Contestata anche l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.