Sisma, si muove la macchina della solidarietà: in arrivo appello della Caritas
Iniziano a muoversi i meccanismi della solidarietà verso chi è stato colpito dal terremoto che si è scatenato nelle primissime ore della mattina tra le Marche e Lazio. Da parte della Caritas, il direttore don Antonio Pezzetti annuncia che verrà lanciato un’appello alla solidarietà e una raccolta fondi, anche a fronte del fatto che la città di Camerino, di cui è originario il nostro vescovo, Antonio Napolioni, ha subito diversi danni.
“Ho telefonato stamattina al vescovo, alla badessa delle clarisse e ai miei famigliari” racconta lo stesso monsignor Napolioni. “Ci sono stati alcuni danni strutturali, specialmente agli edifici più grandi, ma non sono neppure paragonabili a quanto accaduto nelle zone colpite più gravemente, pur essendo molto vicini. Conosco bene le zone colpite, crocevia tra Regioni”.
Il vescovo conferma la solidarietà, concreta, alle popolazioni colpite. “Attendiamo che si formi un coordinamento a livello nazionale, per evitare di sprecare aiuti. Di solito in questi casi si fanno gemellaggi con le parrocchie più colpite. In passato esistevano finanziamenti statali per la ricostruzione, quando accadevano simili eventi. Oggi i soldi sono pochi e serve davvero l’aiuto di tutti”.
Anche l’Avis di Cremona è pronta a fare la sua parte, nel caso si richiedessero sacche di sangue. Come spiega il presidente Ferruccio Giovetti, “abbiamo delle emoteche ben fornite e siamo pronti ad inviare aiuti se ci venissero richiesti”. Ai donatori si raccomanda però di mantenere un atteggiamento tranquillo: “Non serve che arrivino in massa a fare donazioni intasando l’ospedale. Chi volesse contribuire può telefonare e prendere appuntamento: ogni aiuto sarà ben accetto”.
Nessuna allerta invece, almeno per il momento, sul fronte Areu e su quello della Prefettura di Cremona, dove ancora non sono giunte richieste di aiuto. Nessuna richiesta di intervento nemmeno per i militari del Genio della caserma Col di Lana, ma il reggimento si è già organizzato ed è pronto a partire in caso di necessità.
Solidarietà e vicinanza alle popolazioni viene espressa dalla Giunta del Comune di Cremona, che questa mattina si è riunita come tutti i mercoledì. “Appresa la notizia del terremoto che ha colpito duramente il Reatino e le zone circostanti in Italia Centrale, segue l’evolversi della situazione ed esprime, a nome della città di Cremona, il sentimento di vicinanza e conforto a tutte le persone coinvolte da questo drammatico evento. Sostegno e solidarietà va inoltre a tutte le Amministrazioni che si trovano ad affrontare questa tragedia e a coloro che si stanno adoperando per prestare aiuto e soccorso”, il comunicato dell’ufficio stampa.
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