Cronaca

Più garanzie: fattibile la proposta sulla piscina Ora la gara pubblica

“Più garanzie per Comune, utenti e società sportive”. La proposta di finanza di progetto presentata da Sport Management per la gestione, la ristrutturazione e la riqualificazione del complesso natatorio comunale, con modifiche sostanziali frutto della trattativa avvenuta fino a questi ultimi giorni con la società, è stata giudicata fattibile dalla Giunta comunale. Anche gli assessori assenti per motivi personali hanno formalizzato il loro assenso. Questa proposta, ritenuta di pubblico interesse, sarà la base per una gara pubblica a cui potrà partecipare qualsiasi soggetto competente del ramo che si confronterà con il promotore della proposta.
 
“Il rilancio del comparto della piscina comunale – il commento dell’Amministrazione – è rilancio per tutta la città e per tutti i cittadini cremonesi di uno spazio per la salute, il benessere e lo sport per 365 giorni l’anno in una zona che con le Colonie Padane e il campeggio in poco tempo viene totalmente rivalorizzata. Sono state settimane di intenso lavoro, con due commissioni consiliari e numerosi interlocuzioni, al termine delle quali abbiamo ottenuto significativi miglioramenti inseriti nella proposta che tiene conto anche di preoccupazioni espresse dalle società canottieri con cui vogliamo continuare a confrontarci e ad approfondire. La piscina ha bisogno, per tutti i cittadini e per lo sport cremonese, di importanti migliorie gestionali e di importanti interventi. Non possiamo permetterci un ulteriore degrado dell’impianto e dell’area: sarebbe un danno per la pubblica fruizione. Questa scelta apre la possibilità di realizzare un progetto che va a vantaggio di tutti. E’ un buon inizio: ora lavoriamo alla gara pubblica in un percorso che può essere di ulteriore miglioramento e all’interno di un ulteriore confronto con molte realtà cittadine”.
La bozza di convenzione: servizi e interventi
La bozza di convenzione, che sarà la base per costruire la gara, prevede, un investimento complessivo da parte del Concessionario di 29.700.344 euro comprensivi della gestione della piscina per 25 anni e dei seguenti lavori: riqualificazione edile ed impiantistica della vasca convertibile e dei relativi spogliatoi; realizzazione di una nuova area palestra e riqualificazione edile ed impiantistica dei relativi spogliatoi; realizzazione di un nuovo impianto di trattamento aria a servizio della nuova area palestra e dei relativi spogliatoi; riqualificazione dell’area ingresso della piscina comunale; realizzazione di una nuova area bar con relativi servizi e riqualificazione degli spazi a verde esterni. Il contributo presunto a carico del Comune di Cremona sarebbe pari a 230mila euro annui + iva che, unitamente agli investimenti del Concessionario, consentono gestione ed interventi strutturali.
Garanzie e punti di forza della gestione
Ecco alcune delle garanzie e dei punti di forza gestionali inseriti nella nuova bozza di convenzione da cui partire per andare a gara con possibilità di ulteriori miglioramenti.
– Con la collaborazione del Comune, il Concessionario è disponibile a ricercare forme di finanziamento più favorevoli;
– Al fine di consentire il controllo del Comune sulla gestione dell’impianto, il Concessionario deve presentare entro il 31 maggio di ogni anno report dettagliati su gestione e bilanci;
– Dal quarto anno di durata della Concessione incluso, i 230mila euro (prezzo a carico del Concedente) potranno essere ridotti di 10mila euro in casi di risultati di gestione particolarmente positivi nell’anno precedente;
– E’ onere del Concessionario fornire al Comune l’utilizzo della piscina per 6 giornate a titolo gratuito all’anno;
– Il Concessionario dovrà garantire nella stagione agonistica/sportiva (1 settembre-31 agosto), l’utilizzo prioritario di spazi della vasca natatoria coperta a favore di associazioni e/o società sportive dilettantistiche di Cremona con numero di ore e fasce orarie definite nella convenzione e l’utilizzo prioritario della palestra di arrampicata a favore delle associazioni e/o società sportive dilettantistiche aventi sede a Cremona, con disponibilità anche ad un incremento;
– Le tariffe (comprensive di Iva) sono sostanzialmente inalterate e vincolate per: nuoto libero invernale per i residenti a Cremona e nei Comuni convenzionati, nuoto libero invernale per under12 e over65, invalidi civili e utenti indicati dai Servizi Sociali, abbonamenti 10 ingressi e abbonamenti annuali, utilizzo spazi acqua per associazioni e/o società sportive dilettantistiche cremonesi. Queste tariffe possono essere aggiornate secondo variazione Istat solo dal dodicesimo anno di durata della Concessione;
– Il Concessionario si obbliga a:
dotare la Piscina comunale di adeguate attrezzature per consentire l’accesso alle vasche da parte di persone disabili, avuto particolare riguardo a sollevatori per l’immersione in acqua;
installare attrezzature finalizzate alla verifica degli accessi;
selezionare il personale attraverso colloqui a cui avranno prioritariamente accesso i candidati residenti nel territorio cremonese;
– Sono previste precise sanzioni e penalità per inadempienze gestionali a carico del Concessionario e in caso di reiterata negligenza la possibilità per il Comune di risoluzione del contratto.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...