A Cremona oltre 7700 cani Pronte le due nuove aree di sgambamento
Sono pronte le due nuove aree di sgambamento per cani realizzate in via Amidani e al Parco del Vecchio Passeggio. Martedì 12 luglio, alle 16, l’assessora all’Ambiente Alessia Manfredini e l’assessora con delega ai Rapporti con i quartieri e le associazioni Rosita Viola inaugureranno la prima, alle 17.30 la seconda. L’area di via Amidani, di circa 640 mq, è a ridosso dei resti delle antiche mura, il cosiddetto Bastione Vecchio Po, quella nello storico Parco del Vecchio Passeggio ha una superficie di circa 1000 mq. Aumentano così in città gli spazi all’aperto a disposizione degli amici a quattro zampe che diventano complessivamente dieci. Sino ad ora ve ne erano infatti otto disponibili: Porta Mosa, realizzata nel 1999, piazza Caccia nel 2008, via Argine Panizza sempre nel 2008 così come largo Ragazzi 99’, Parco Asia creata nel 2010 e ampliata nel 2014, Parco al Po e via Mosconi approntate sempre nel 2010, infine l’area Ipercoop privata ma ad uso pubblico nel 2015. Il Servizio Progettazione Verde del Comune cura le aree attuali e si è occupato di attrezzare quelle nuove. Questi spazi sono da sempre molto utilizzati, da qui la decisione di ampliarli e programmarne altri nei prossimi anni.
A Cremona vivono 7716 cani, registrati all’anagrafe canina regionale e dotati di microchip, in linea con la media regionale. Con la realizzazione di nuove aree si stanno compiendo ulteriori passi avanti verso l’attuazione delle linee programmatiche, laddove si parla di ‘città attenta agli animali’, tema caro non solo a numerose associazioni, ma anche a molti cittadini che amano i cani. L’ampliamento delle zone destinate a questo scopo rientra nella visione generale di sviluppo delle zone verdi presenti in città. Dedicare spazi ai cani e ai loro proprietari spesso è utile a ridurre quei piccoli conflitti che si creano tra gli utenti dei parchi, dove invece è auspicabile una tranquilla convivenza. Prestare cura alle aree verdi, aumentare i giochi per bambini, dare vita ad iniziative culturali e ricreative, sono tutte azioni che, nel loro complesso, sono destinate a favorire la conoscenza e lo sviluppo dei nostri parchi. Nelle aree dedicate allo sgambamento dei cani, così come su tutto il territorio cittadino, è comunque obbligatoria la raccolta delle deiezioni. Questo in un’ottica di rispetto reciproco e di senso civico.