Mercati in sofferenza e abbondanza di negozi: no ai banchi alla Villetta
Sì al mercato rionale a San Felice, quartiere decentrato dove hanno chiuso tutti i negozi di alimentari e di servizi primari. No, per il momento (in attesa di approfondimenti) al mercato in piazza Migliavacca, quartiere Villetta, dove pure era stato richiesto dal Comitato di quartiere. Entrambi i provvedimenti sono stati adottati dal Consiglio comunale di oggi, 4 luglio. Il mercato alla Villetta era stato portato all’attenzione del Consiglio dal consigliere Lega Nord Alessandro Fanti, sollecitato dal comitato di Quartiere. La motivazione dei no è stata spiegata dall’assessore al Commercio Barbara Manfredini, citando “le difficoltà di sopravvivenza del mercato di piazza Fiume e vie limitrofe che ha visto negli anni l’abbandono di diversi operatori fissi e la presenza di numerosi ambulanti spuntisti il cui numero di presenze è in funzione della stagione con calo nel periodo invernale; e di quanto emerso dall’istituzione del mercato rionale del Maristella, anch’esso fortemente voluto dal comitato di quartiere e che dopo sei mesi dalla istituzione è stato abbandonato dagli operatori su area pubblica per mancanza di lavoro e di clientela”.
Insomma, i mercati stanno soffrendo e lo si è visto anche nel caso delle bancarelle di San Pietro (80 in meno) e in quelle del mercato storico di piazza Stradivari, dove gli spazi vuoti stanno aumentando a vista d’occhio. La motivazione principale che ha indotto commissione tecnica e assessorato a rinviare l’approvazione del mercato rionale alla Villetta, è la presenza di molte attività commerciali in zona e sul tema c’è stata l’ostruzione delle associazioni di categoria.