Università, il cremonese Tira nuovo rettore a Brescia: 'Creare legami con Cremona'

È il cremonese Maurizio Tira il nuovo rettore dell’Università degli Studi di Brescia: l’elezione ufficiale ieri sera, ma l’incarico del professor Tira inizierà di fatto a novembre 2016, con una durata del sessennio accademico 2016/2022. Gira il mondo e l’Italia ma porta nel cuore le sue origini cremonesi, con un ricordo speciale per il padre.

Che ricordi ha di Cremona?

Sono nato a Cremona nel 1961 e ho trascorso lì i primi cinque anni della mia vita. Mio padre, Renzo Tira, scomparso esattamente 25 anni fa, era di Volongo. Lavorava come bancario della Cariplo a Cremona. I miei ricordi dell’infanzia cremonese sono un po’ sbiaditi perchè me ne sono andato presto ma mi ricordo la casa dove abitavo, in via Zara: una casa molto semplice, popolare.

Cosa pensa oggi di Cremona?

Ho una foto, mentre bevo un aperitivo in piazza Duomo a Cremona, che metto sempre nelle mie slide come esempio di ambiente urbano piacevole e gradevole.  Non vengo di frequente ma è una città che mi piace moltissimo

Il professor Tira, che non esclude vedremo più spesso a Cremona, anche per la vicinanza geografica,ha intenzione di portare avanti tutto ciò che ha portato avanti in queste settimane di ballottaggi per le elezioni, che ha vinto poi con 228 voti contro lo sfidante Saverio Regasto che si è fermato a  214. In questi progetti rientra anche Cremona

In che modo vuole coinvolgere Cremona nei programmi dell’Università?

E’ mio desiderio che si instaurassero legami tra la città di Cremona e l’Università di Brescia e lavorerò anche per questo. Sarebbe molto bello se potessimo instaurare delle collaborazioni nella Lombardia Orientale, tra Brescia, Cremona e Mantova. Ma mi piacerebbe molto che potessimo avere una convenzione con l’Ospedale di Cremona: sarebbe per noi un onore e una possibilità anche per Cremona avere un’università in cui la facoltà di medicina è di un ottimo livello. E su questo lavorerò.