Traversata Cr-Ve, meta raggiunta per il gruppo di disabili cremonesi

#realizziamounsogno era l’hasthag dell’estate 2016. E quel sogno, poche ore fa, si è realizzato. I ragazzi diversamente abili delle associazioni FareLegami e AtleticaMente hanno raggiunto a remi Venezia, fino a piazza San Marco, dopo essere partiti da Cremona lo scorso 19 giugno e aver percorso, remata dopo remata è il caso di dirlo, ben 350 km lungo il fiume.

Si perchè il sogno era proprio questo. “Arrivare in barca a Venezia dopo aver percorso tutta la laguna è una delle 10 cose per cui vale la pena vivere”, aveva detto Alessandro Mecchia nel 2004. A lui è dedicato infatti il progetto Mec, nato proprio per ricordare un grande amante del fiume scomparso a 38 anni per un tumore alle ossa. Sette le tappe che hanno scandito il viaggio: la prima, con partenza da cremona a boretto il 19 giugno, poi da Boretto – Revere, da Revere a Occhiobello, proseguendo per Porto Viro, Chioggia, Lido di Venezia e ultima piazza San marco, dove ad attendere e a dare i benvenuto al gruppo c’erano tutte le autorità locali.

Dopo 12 anni dalla prima avventura tutti i volontari della Compagnia delle Griglie insieme con il Comune e l’assessore allo sport Mauro Platè, si sono impegnati per far conoscere il progetto e coinvolgere lungo il percorso anche le altre amministrazioni toccate dalle tappe dell’impresa. E la risposta all’appello, da parte soprattutto delle società canottieri che i ragazzi hanno incontrato durante il percorso non è di certo mancata.

Ad attenderli all’arrivo in piazza San Marco c’era il pullman della compagnia delle griglie che dopo aver festeggiato traguardo e fine della traversata ha riportato i campioni a Cremona. L’evento, lo ricordiamo, era una delle novità del solstizio d’estate 2016 che oltre all’avventura lungo il Po aveva in programma la cena in spiaggia lungo le canottieri.

Michela Cotelli