Musica in città: dopo il jazz di scena le bande
Dopo il concerto jazz al Museo Civico di giovedì sera (nella foto Sessa) continuano gli appuntamenti di segno musicale della Rigenerazione Urbana. Domenica 19 giugno, alle ore 17, nei giardini di piazza Roma, sarà la Banda della Società Musicale Estudiantina di Casalmaggiore. Il concerto, che si terrà anche in caso di maltempo, prevede l’esecuzione dei seguenti brani:
Hoch Heidecksburg, di R. Herzer
Saint Luis Blues di W.C. Handy (arrangiamento di B. Mussini)
Queen of the Dolomites di J. De Haan
The Phantom of the Opera (autori vari arrangiamento di L. Webber)
Frozen (arrangiamento di S. Bulla)
La Battaglia di Legnano di G. Verdi
The Aristocats di George Bruns (arrangiamento di S. Welters)
Tales from Ireland di I. Kouwenhoven
Sinatra in Concert (autori vari, arrangiamento di J. Nowak)
Italian Holiday (autori vari arrangiamento di R. Longfield)
Ufficialmente fondata nel 1909 dal M° Costante Araldi, la banda della Società Musicale Estudiantina nasce da un gruppo musicale preesistente e fiorente già nella seconda metà del ‘700, la Società Filarmonica, la quale era divisa in Orchestra, Canto e Banda. Dall’iniziale Orchestra a formazione di strumenti a plettro, l’Estudiantina si amplia nel 1911 con la ricostruzione della Banda cittadina ed in seguito col Coro. All’attività musicale, la società aggiunge pure la preparazione delle giovani leve con l’organizzazione di una Scuola di Musica tuttora attiva. Numerosi i riconoscimenti ottenuti nel corso della sua lunga storia. Negli anni ’70 la Banda conosce un rilancio grazie all’attività dell’allora direttore mestroMussini di Parma. Attualmente è diretta dal M° Roberto Lupi ed è composta da 40 esecutori, molti dei quali provenienti dalle attività di formazione organizzate dalla società.