Non solo cinema, l'Arena Giardino torna al centro con gli eventi del Paf

AGGIORNAMENTO – Buona la prima, nella serata di ieri, domenica 12 giugno all’Arena Giardino tornata ad ospitare eventi culturali con l’anteprima del PAF, Porte Aperte Festival. Primo appuntamento stagionale è stata la conversazione tra Andrea Brusoni, presidente del centro Fumetto Andrea Pazienza, coorganizzatore dell’evento e Marco Steiner, collaboratore per lungo tempo del vignettista Hugo Pratt, il padre di Corto Maltese. Ha fatto seguito il concerto del cremonese d’origine LinFante e di LeLe Battista.

Un modo, per i cremonesi, di riscoprire gli spazi dell’Arena Giardino in un’altra veste rispetto a quella tradizionale del cinema all’aperto, una veste dimenticata dopo i fasti del festival di Mezza Estate che avevano portato in città grandi artisti internazionali. Altri saranno gli incontri programmati in questo spazio nei prossimi mesi, oltre ad una rassegna di film che affrontano tematiche sociali, inserita nella programmazione estiva. Inaugurate nel pomeriggio  le prime mostre che preannunciano il Porte Aperte festival in programma dal 1 al 3 luglio in vari spazi della città, con oltre 40 incontri con scrittori e musicisti. In sintonia con il titolo della rassegna, in sala Alabardieri di palazzo Comunale sono esposte le foto della Cremona com’era prima dell’abbattimento della cinta muraria, di cui oggi restano alcune vestigia. Una di queste si trova in via Amidani, uno degli angoli seminascosti della città scelti come location di eventi (il 2 luglio con lo scrittore Demetrio Paolin). Molti altri i luoghi da riscoprire,  dal Corpus Domini al chiostro di via Gioconda, anche se uno degli spazi clou sarà il parco di Porta Mosa. Non a caso, luogo di Recitarcantando, il festival che negli anni Settanta animò le estati cremonesi, ispiratore di questa rassegna. A quel periodo d’oro per la musica e la cultura popolare in città. si rifà l’esposizione inaugurata presso l’Archivio di Stato.