Cronaca

Lotta nutrie, la fondazione che collabora coi cacciatori replica agli animalisti UNA

Nessuna volontà di interferire con un’associazione di cui nemmeno sapevano l’esistenza: l’ufficio stampa della Fondazione UNA – Uomo, Natura Ambiente, con sede a Roma, replica a Francarita Catelani, presidente dell’associazione UNA – Uomo, Natura, Animali, con sede ed attività a Cremona. Il tutto nasce dall’attività svolta per conto della Provincia di Cremona da parte della fondazione per formare i cacciatori abilitati all’abbattimento della nutria, tema come noto spinosissimo in una provincia agricola come quella cremonese. Per contro, elemento fondante dell’attività dell’onlus cremonese è la difesa ad oltranza di tutti gli animali (Lotta nutrie, animalisti in rivolta contro omonimia tra associazioni).

“In merito – scrive l’ufficio stampa di UNA Fondazione –  alle polemiche suscitate dall’omonimia tra la Fondazione UNA (Uomo, Natura, Ambiente) Onlus e l’associazione UNA (Uomo, Natura, Animali) di Cremona, emerse in seguito alla presenza della Fondazione al corso di formazione organizzato dalla Provincia di Cremona il 31 maggio scorso e dedicato al controllo della nutria, la Fondazione UNA Onlus ritiene doveroso effettuare le seguenti precisazioni. La Fondazione UNA nasce dal confronto tra mondo ambientalista, agricolo, venatorio, scientifico e accademico, per far compiere un salto di qualità nella tutela e nella gestione della natura. Tale sinergia si è concretizzata in progetti di livello nazionale dedicati alla salvaguardia e alla valorizzazione della biodiversità. La serietà dell’impegno della Fondazione UNA Onlus è dimostrata dalla collaborazione progettuale con associazioni di indiscussa credibilità come Coldiretti (attraverso l’Osservatorio sulla Criminalità dell’agricoltura e sul sistema alimentare, presieduto da Giancarlo Caselli), Federparchi, Symbola, Legambiente, associazioni venatorie come Federcaccia e Arcicaccia, il sistema di imprese rappresentato da CNCN ed EPS e prestigiose università come l’Università degli Studi di Milano, L’Università degli studi di Urbino “Carlo Bo”, l’Università Federico II di Napoli e l’Università di scienze gastronomiche di Pollenzo. All’interno del ricco programma di attività della Fondazione è entrato questo va collocato il corso di formazione di Cremona e dedicato al controllo della nutria. Si tratta di un vero cambiamento culturale che mette in connessione idee e progetti in cui i valori tradizionali delle comunità, il presidio del territorio e le attività ecologiche diventino un nuovo modo di agire dell’uomo, finalmente in equilibrio con l’evoluzione della natura. È evidente, quindi, che la mission e la vocazione nazionale, anzi europea della Fondazione UNA Onlus non siano confondibili con quelle di altri soggetti. Per queste ragioni esprimiamo rammarico per l’equivoco occorso, che mina uno dei pilastri dell’agire della Fondazione UNA Onlus: la proficua collaborazione con tutte le realtà territoriali, anche associazionistiche. L’auspicio finale, quindi, è che tutti possano agire attivamente sul territorio cremonese nel piano rispetto delle diverse identità e nella prosecuzione dei rispettivi obiettivi”.

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