Comune: incrementato di 30mila euro stanziamento per gettoni di presenza

30mila euro in più per i gettoni di presenza dei consiglieri comunali. Questo quanto stabilito in una recente determina dirigenziale. Insomma, il lavoro politico in Comune procede a ritmi elevatissimi, con consigli comunali che si svolgono come minimo ogni due settimane e commissioni consiliari molto frequenti, per discutere e approvare vari provvedimenti. Dunque i 90mila euro che erano stati stanziati inizialmente in Bilancio di previsione per il 2016, si rivelano non sufficienti. “Da un’analisi effettuata sull’andamento della spesa connessa al gettone di presenza ai Consiglieri Comunali è stato accertato che l’attuale disponibilità sull’impegno (2016/ 404/3-P.E.G. 120-del Bilancio 2016) di cui alla determinazione n.2320/89/2016 del 30/12/2015, risulta insufficiente a coprire la spesa, che si presume di sostenere nel corso dell’anno in corso calcolata sulla previsione delle sedute del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari permanenti” si legge nella determina, con la quale si approva quindi l’ulteriore spesa di 30mila euro”. Il costo complessivo del lavoro del Consiglio comunale diventa quindi di 120mila euro.

“Già l’anno scorso si era dovuta implementare la previsione iniziale di spesa, in quanto in tutto l’anno si erano svolti 19 consigli comunali anziché i 12-13 che si facevano negli anni precedenti” commenta la presidente del Consiglio comunale, Simona Pasquali. “Con l’aumento del lavoro del consiglio cresce anche quello delle commissioni. Ci si riunisce parecchio, sia perché vi è un maggior numero di delibere da votare, ma anche perché si registra una maggiore attitivà di approfondimento da parte dei consiglieri comunali su svariati temi”.

Del resto tante sono le questioni importanti da dibattere. “Basti pensare al tema del registro dei testamenti biologici, che ha richiesto numerosi approfondimenti” spiega ancora Pasquali. “Anche l’ufficio di presidenza, che ha in carico il controllo delle società partecipate, quest’anno si è trovato a lavorare molto, con tutti i movimenti che ci sono stati in questi mesi”.

I numeri di quest’anno, del resto, stanno confermando l’andamento del 2015. “Quello del 30 maggio era il nono consiglio dell’anno” spiega Pasquali. “Altri due sono previsti per il mese di giugno, e uno a luglio. Prima della pausa estiva avremo quindi già fatto 12 consigli comunali. Questo mi fa pensare che alla fine dell’anno raggiungeremo i numeri dello scorso anno. Credo che il Consiglio comunale abbia preso consapevolezza del proprio ruolo decisionale e di rappresentanza della cittadinanza che lo ha eletto”.

Laura Bosio