Colpo in casa Bonoldi: via tutta la documentazione dell'Osservatorio Amianto

Un furto dai risvolti piuttosto strani si è consumato questa mattina in città. Ignoti ladri si sono infatti introdotti nell’abitazione di Ivano Bonoldi, uno dei rappresentanti dell’Osservatorio Nazionale di Amianto di Cremona. Ma la particolarità è proprio l’oggetto del furto: non sono infatti spariti ori e altri preziosi, bensì tutti i documenti relativi ai casi di amianto, compresa una chiavetta usb contenente svariata documentazione.

“Sono rientrato in casa intorno alle 12.30 e ho trovato l’armadio spalancato e tutta la mia documentazione relativa all’Osservatorio Nazionale Amianto sparita, compreso un esposto che avevo fatto recentemente” racconta il derubato. “La cosa strana è che non ci sono segni di scasso, né sulla porta né sulle finestre”. Insomma, un colpo che sembra in tutto e per tutto un sabotaggio del lavoro fatto in questi mesi dall’osservatorio, che ha collezionato un notevole numero di esposti. “Per mascherare la cosa hanno portato via anche due tegami in cui era pronto il pranzo. Mi fa rabbia il fatto che questa vicenda ha spaventato molto mia mamma, con cui abito, e che non è più giovanissima”.

Immediata la denuncia ai carabinieri, naturalmente contro ignoti. Ma c’è un episodio strano che potrebbe far pensare. “La sera prima, mentre camminavo verso casa, sono stato avvicinato da una persona sulla sessantina, che mi ha chiesto se fossi io quello dell’Osservatorio Amianto. Alla mia risposta affermativa, l’uomo mi ha sputato in faccia”. In ogni caso ora toccherà alle forze dell’ordine indagare per cercare di scoprire l’autore del furto.

LaBos