Invasioni digitali, successo Ora appuntamento per seguire la MilleMiglia

Anche per quest’anno si sono concluse le Invasioni Digitali in territorio cremonese. Un evento che si svolge da quattro anni a livello nazionale e si prefigge di utilizzare canali di comunicazione innovativi come il web ed i social media per parlare della cultura e del nostro patrimonio da nuovi punti di vista. Le iniziative che si sono svolte nella nostra provincia sono state cinque ed hanno interessato i contesti più diversi.

La prima è stata organizzata a Pizzighettone lo scorso 25 aprile da Giangiacomo Maroli, Chiara Regazzini (IgersCremona) e Elisabetta Riboni (Ufficio IAT di Cremona) e si è concretizzata come un itinerario dei luoghi più significativi del borgo storico, con particolare attenzione alla cinta muraria che lo caratterizza.

L’iniziativa si è potuta realizzare grazie soprattutto alla collaborazione con Pizzighettone Fiere dell’Adda, Comune di Pizzighettone e Gruppo Volontari Mura; il gruppo è stato accompagnato dallo storico locale Gianfranco Gambarelli. È possibile ripercorrere la visita cercando sui vari social network l’hashtag #invasionipizzighettone o visitando la pagina https://storify.com/Riako/invasionipizzighettone

Invece, sabato 30 aprile sono state due le Invasioni Digitali che hanno interessato il centro di Cremona: in mattinata l’associazione NeoArcheologia ha organizzato un itinerario didattico dedicato in particolare ai più piccoli all’interno del Museo Archeologico San Lorenzo di cui si possono ritrovare le condivisioni online con il tag #neoarcheologia. Mentre nel pomeriggio Maroli, Regazzini e Riboni hanno proposto un percorso accompagnato da Elena Piccioni di Target Turismo che ha interessato luoghi come le chiese di Santa Maria Maddalena, di Sant’Abbondio e di San Facio, detta del Foppone, ma anche la Strada Romana di via Solferino. Questa invasione pomeridiana è stata fattibile grazie ai parroci delle chiese interessate, rispettivamente Don Nevi, Don Foglia e Don Arienti, e dei volontari della sezione di Cremona del Touring Club Italiano. In questo caso i contenuti web sono rintracciabili alla pagina https://storify.com/Riako/invadiamo-cremona  o sui social seguendo l’hashtag #invadiamocremona.

Altre due invasioni sono state infine portate a termine domenica 8 maggio, una nel capoluogo ed una nelle campagne poco distanti dalla città.
La prima è stata organizzata da Elisa Boldori in occasione del Vanitas’ Market per scoprire, in collaborazione con Pro Cremona e CrArt Cremona Arte Turismo, la storia della Galleria XXV Aprile. Alla pagina http://www.vanitasonline.com/archives/4676  si può trovare un sunto della giornata mentre l’hashtag di riferimento è #invadiamolagalleria.

La seconda Invasione dell’ultima giornata, pensata sempre da Maroli, Regazzini e Riboni, si è svolta poche ore dopo alla Cascina Farisengo di Bonemerse e alla Cascina Cappellana Soldi di Pieve D’Olmi. La docente e storica delle cascine Liliana Ruggeri ha seguito il gruppo e fatto da guida alle bellezze architettoniche, naturalistiche e agricole delle due cascine.

L’intento è stato quello di comprendere come nel tempo si è evoluta la civiltà contadina e la cultura rurale che ha caratterizzato il passato della nostra provincia e che tutt’ora influenza il nostro presente. È possibile ripercorrere la giornata attraverso gli scatti condivisi con il tag #idcascinecremonesi e alla pagina https://storify.com/Riako/invasioni-digitali-nelle-cascine-cremonesi.

Ma le occasioni per un ritrovo non finiscono: domenica 22 maggio gli IgersCremona organizzano il primo Instameet cremonese col rombo dei motori della Mille Miglia, che risuona all’ombra del Torrazzo a fare da colonna sonora. Il ritrovo sarà alle ore 8 in Piazza del Comune, sotto i portici del Palazzo municipale, dove si aspetteranno le auto d’epoca che poco più tardi attraverseranno il centro storico. Hashtag del giorno #1000MigliaCremona.