Sottopassi, Beltrami accetta l'accordo bonario con il Comune per 290mila euro
La controversia tra l’amministrazione comunale di Cremona e l’impresa Beltrami relativa ai lavori di eliminazione dei passaggi a livello di via Brescia, via Persico e via Sanfelice ha finalmente trovato una soluzione. L’azienda ha infatti accettato di firmare l’accordo bonario con il Comune al fine di chiudere la questione delle 76 riserve sollevate (che inizialmente ammontavano a oltre 2 milioni di euro), per un corrispettivo totale di 290mila euro, che verranno pagati in due tranches da 145mila euro l’una (nel 2016 e nel 2017). Il primo anno la cifra sarà reperita dal fondo pluriennale vincolato; il secondo da monetizzazioni (tra cui, ad esempio, gli oneri di urbanizzazione). La cifra andrà a coprire i ritardi nella consegna dei cantieri.
Un accordo che mette la parola fine a una questione scomoda per il Comune, che da gennaio stava cercando di arrivare ad una mediazione. Dapprima con un verbale – sottoscritto il 20 gennaio – con cui le parti avevano convenuto di trovare un accordo amichevole e stragiudiziale. Successivamente era arrivata la prima richiesta di accordo bonario, che Beltrami aveva ritenuto però insufficiente. Egli si era però reso disponibile “ad accettare una nuova proposta di importo superiore a quella avanzata e che prevedesse l’integrale disapplicazione delle penali evidenziate nel conto finale”. La proposta definitiva è stata finalmente accettata. Sui lavori in via Brescia pende inoltre la richiesta di risarcimento danni da parte di privati, per 600mila euro. A breve è atteso il conferimento dell’incarico al perito che dovrà valutare la congruità della richiesta.
lb