Grande serata all'Auditorium Arvedi con i mitici Take 6
Anche la leggenda della musica vocale è approdata all’Auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino nell’ambito di uno strepitoso Cremona Jazz. Le sei voci più grandi di ogni tempo, i Take 6, capaci di dare ritmo, timbro e armonia ad ogni brano musicale, hanno trascinato il pubblico dell’auditorium a partecipare con il batter di mani o il canto alla loro grandiosa performance. E le caratteristiche sonore uniche dell’auditorium sono state esaltate quando le sei voci hanno deposto a terra i microfoni ed hanno cantato a cappella l’Alleluja, come segno di ringraziamento di fede e di amicizia per la bella serata. Ne è uscito un mix di voci da brivido dove il canto non è solo bravura unica (il gruppo è da 25 anni sulla breccia ed è considerato il top mondiale) ma anche forza interiore, religiosità, tradizione e fondamento artistico.
L’inizio è stato subito alla grande con “Come on” seguita ritmicamente dal pubblico a cui hanno fatto seguito alcuni classici del loro repertorio come “Happy” (completamente rivestita di ritmo e di voci), “Overjoy, “Spread love”, “Wade” ed altro. Fino al tripudio di “Stand by me” di B.B. King cantato e ballato insieme a tutto il pubblico. Ed ancora altri pezzi che hanno evidenizato pienamente le ragioni della decina di premi Grammy messi insieme da questo straordinario gruppo con cui i grandi artisti fanno a gara per cantare: da Stevie Wonder a Ray Charles, da Whitney Houston a Marcus Miller.
Un concerto dal livello altissimo in un misto di gospel, Rythm and Blues, pop e jazz anche se quello del sestetto è stato senza dubbio il meno jazzistico degli eventi in calendario. La chiusura del festival è affidata il 24 maggio a Richard Galliano e al suo gruppo.