Cronaca

'Il Corpo Intelligente': chiuso il progetto finanziato dalla Fond. Popolare di Cremona

Con il mese di aprile 2016 si chiude “Il Corpo Intelligente”, progetto realizzato dalla Cooperativa sociale Il Cerchio, in collaborazione con l’Associazione “La Bussola della Mente Funzionale”, con il contributo della Fondazione Banca Popolare di Cremona.

Foto Sessa

Con il mese di aprile 2016 si chiude “Il Corpo Intelligente”, progetto realizzato dalla Cooperativa sociale Il Cerchio, in collaborazione con l’Associazione “La Bussola della Mente Funzionale”, con il contributo della Fondazione Banca Popolare di Cremona.

Il progetto, iniziato ad ottobre 2015, nasce con l’obiettivo di promuovere una metodologia formativo-educativa basata sulla riscoperta del corpo, e in particolare della motricità, come fulcro dell’apprendimento del bambino, della sua comprensione del mondo e della sua capacità di conoscerlo. Il progetto ha coinvolto insegnanti, bambini e genitori dell’Asilo Nido e della Scuola Infanzia dell’Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù di Cremona che, grazie ad uno staff composto da medici specialisti in neuroscienze, ricercatori in psicologia applicata, laureati in scienze motorie, pedagogia e matematica, hanno potuto sperimentare un’offerta formativa altamente qualificata.

Nello specifico, il progetto si avvale dei risultati di una ricerca effettuata in alcune scuole dell’infanzia e primarie statali della città di Cremona negli anni scolastici 2003/2004 e 2004/2005, validati dal Dipartimento di Psicologia Applicata dell’Università Cattolica di Milano. In seguito a questa esperienza, lo staff del progetto “Il Corpo Intelligente” ha sviluppato la teoria della “Bussola della Mente Funzionale”, che propone interventi di attivazione cognitivo-motoria dei bambini per stimolare lo sviluppo di funzioni fondamentali quali l’attenzione, la memoria, l’autonomia, la gestione di sé e la responsabilità sociale. Il progetto nasce da un’idea inziale di Coni.

L’idea di utilizzare il corporeità come fonte di apprendimento contrasta con una lunga tradizione didattico-pedagogica che vede il movimento come fonte di disturbo e che considera l’apprendimento come una situazione in cui i corpi degli allievi devono essere fermi e oggetto di controllo. Il Bussola della Mente Funzionale implica un ripensamento di questo approccio, nella convinzione che “la scuola possa accogliere anche il corpo degli studenti (e non solo la loro mente), promuovere l’azione (e non solo la riflessione) e seguire la crescita cognitivo motorio con adeguate stimolazioni e suggestioni”, come si legge nello studio redatto sul progetto.

Nell’ambito del progetto è stata attivata una formazione rivolta alle insegnanti del nido e della scuola dell’infanzia sul metodo BMF, oltre ad una serie di attività in classe rivolte ai bambini con proposte di attività cognitivo-motorie. Anche i genitori sono stati coinvolti nel progetto attraverso incontri di presentazione del progetto, momenti di valutazione e con l’organizzazione di una attività per genitori e bambini, “Genitori in gioco”.

Grazie quindi al lavoro di tutto lo staff, costituito dal professor Mauro Bonali (docente di teoria tecnica e didattica delle attività motorie per l’età evolutiva), dalla dott.ssa Lina Stefanini (pedagogista), dalla dott.ssa Angela Biscaldi (antropologa) e dai tecnici, professor Dario Bettoncelli e professor Matteo Zini (insegnanti di scienze motorie) e coordinato dalla Dottoressa Jane Alquati per conto della Cooperativa Il Cerchio, i bambini, le famiglie e i docenti hanno potuto godere di un’esperienza formativa altamente qualificata e profondamente significativa, le cui parole d’ordine sono state “ricerca”, “cambiamento”, “innovazione” e “sperimentazione”: come affermano i membri dell’ associazione Bussola della Mente Funzionale “ un antidoto ai pericoli che corre la scuola oggi, relativi ad una progressiva, distanza rispetto ai reali bisogni degli studenti e ad una difficoltà nell’assunzione di responsabilità educativa”.

La Fondazione Banca Popolare di Cremona ha ravvisato in questo progetto elementi di grande valore educativo, sociale e culturale, coerenti con l’attività e il ruolo di sostegno svolti a favore delle istanze del territorio cremonese. Inoltre, “Il Corpo intelligente” si è tradotto anche sul piano concreto, coinvolgendo insieme a tanti bambini le loro scuole e famiglie, offrendo un’esperienza pedagogica di rilievo e permettendo di sperimentare e approfondire alcune delle più attuali e avanzate conoscenze teoriche e pratiche nel campo dello sviluppo psico-fisico e cognitivo dell’infanzia.

La Cooperativa Il Cerchio ha promosso il progetto anche grazie alla significativa professionalità dell’Associazione “La Bussola della Mente Funzionale”. L’Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù ha confermato la consueta collaborazione con le iniziative della Cooperativa, manifestando la tradizionale sensibilità verso l’innovazione sociale e l’attenzione relazionale. La Cooperativa ringrazia in particolare la Fondazione Banca Popolare di Cremona, per il sostegno economico all’iniziativa e per la sensibilità sempre dimostrata verso i bisogni sociali ed il benessere del territorio cremonese.

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