Contro l'illegalità espulsioni e fogli di via: raffica in tre mesi
Si punta anche sugli allontanamenti dal territorio per combattere l’illegalità. Nei primi tre mesi del 2016 sono 28 i fogli di via emessi e 10 le espulsioni predisposte, cinque delle quali con accompagnamento alla frontiera. Nei numeri delle forze dell’ordine anche 16 avvisi orali, procedura amministrativa con cui si intima a determinati soggetti di avere comportamenti corretti, un cartellino giallo che pesa in eventuali successive valutazioni in caso di illecito.
Le misure vengono predisposte dalla Questura, anche su segnalazione di altre forze, carabinieri in particolare considerata la loro diffusa presenza fuori dal capoluogo. Gli avvisi orali sono stati decisi per otto italiani e otto stranieri (quattro dei quali extracomunitari). Dei 28 fogli di via – che prevedono l’allontanamento di soggetti non residenti e il divieto di ritorno in un determinato comune fino a tre anni, e che talvolta sono accompagnati da una denuncia per un qualche reato – 18 sono partiti su segnalazione dei carabinieri e 10 sono stati emessi su iniziativa della polizia. Riguardano 14 italiani e 14 stranieri (uno solo extracomunitario).
Le espulsioni (cinque con trasporto alla frontiera e cinque con ordine di espulsione, tutte per stranieri chiaramente) sono partite per soggetti appena scarcerati in otto casi, mentre un cittadino cinese e un cittadino indiano irregolari sono stati rintracciati e allontanati il 30 marzo (il primo, finito sotto la lente a novembre dopo un’operazione interforze a Calvatone contro il lavoro illecito in laboratori gestiti da cinesi, ha creato non pochi problemi per la sua volontà di non essere espulso).