Vendono mimose senza autorizzazione: tremila euro di multa
Il verbale riguarda un uomo, classe 1981, originario del Bangladesh e da anni residente a Casalmaggiore ed un pakistano senza fissa dimora proveniente da Verona.
CASALMAGGIORE – Vendeva mimose e rose senza autorizzazione: fermato dagli agenti della Polizia locale di Casalmaggiore, gli è stata sequestrata la merce e comminata una multa di tremila euro. Il tutto è accaduto in piazza Garibaldi, intorno alle ore 10,30 di martedì 8 marzo, giorno della Festa della Donna. E in occasione della ricorrenza, l’uomo classe 1981, originario del Bangladesh e residente da anni a Casalmaggiore, stava girando per le vie del centro cittadino, tra bar ed esercizi commerciali, con 77 mazzetti di mimose e rose da vendere.
Una donna casalese ha chiamato il comando della Polizia locale di via Saffi, segnalando la presenza del bengalese, intercettato poi dai vigili in piazza Garibaldi. Immediate le verifiche: l’uomo è risultato non essere in possesso di regolare autorizzazione alla vendita di merce. E’ quindi scattato il sequestro dei fiori e la multa: il verbale, come confermato dal comandante della Polizia locale Silvio Biffi, è di 3mila euro.
AGGIORNAMENTO – Nel pomeriggio di martedì un secondo venditore non autorizzato di mimose è stato fermato e multato a Casalmaggiore. Stavolta si tratta di un uomo di origini pakistane, senza fissa dimora, con poca conoscenza della lingua italiana, proveniente da Verona ed in Italia da ottobre 2015. Gli agenti della Polizia locale gli hanno sequestrato venti mazzi di mimose.
Simone Arrighi