Scuole a rischio: interventi nei nidi Lancetti e Navaroli e alla materna Lacchini
Si allarga la mappa delle sedi scolastiche ritenute poco sicure dall'indagine a tappeto realizzata dal Comune. Ma la situazione più grave resta quella della media Anna Frank, in corso di risoluzione.
Ci sarebbero ancora tre scuole che necessitano di interventi urgenti di manutenzione. Non sono ammalorate come la media Anna Frank, dove sono in corso i lavori di sistemazione ai controsoffitti, ma la seconda tranche del monitoraggio effettuato dall’amministrazione sui plessi scolastici cittadini ha fatto emergere criticità in altri plessi. In particolare alla scuola materna Lacchini del Cambonino e agli asili nido Navaroli (quartiere Po) e Lancetti, zona via Novati.
Non è ancora possibile entrare nel merito degli interventi che gli edifici necessitano, visto che solo domani la giunta avrà ufficialmente sul tavolo le risultanze del monitoraggio, ma in parte le puntellazioni, quelle più urgenti, sono già state eseguite. Inoltre sono state chiuse alcune stanze, ma a differenza di ciò che è accaduto per quanto riguarda l’Anna Frank, non c’è stato alcun trasferimento di bambini, che restano, in condizioni di piena sicurezza, nelle rispettive sedi.
Tornando al caso dell’Anna Frank, i lavori procedono come da cronoprogramma e quindi presto i ragazzi trasferiti per le lezioni presso l’ex Enaip torneranno nella sede di via Novati. Il problema dell’Anna Frank deriva dal rischio sfondellamento, ossia dal possibile cedimento di parti strutturali dei solai, più grave della ‘semplice’ caduta di intonaco. 2/3 dei locali della scuola sono stati chiusi perchè non sufficientemente sicuri.
Quello dell’Anna Frank è il caso più serio tra le 35 scuole passate al setaccio nell’indagine avviata poco dopo l’insediamento dell’attuale amministrazione e che si è svolta in due step: il primo si è concluso nel luglio scorso, mentre il secondo si sta appunto concludendo.
s.bacchetta